Seguici su

Attualità

“Il turista in stazione a Biella si trova in un luogo abbandonato”

Intervento del Partito Marxista Leninista di Biella

Pubblicato

il

Il Pmli contesta le attuali condizioni di piazza San Paolo a Biella. Riceviamo e pubblichiamo

Un ipotetico turista che arriva in treno nella nostra città e esce dalla stazione ferroviaria di Biella San Paolo si trova davanti a uno spettacolo desolante. Ciò che dovrebbe rappresentare il primo impatto visivo di un viaggiatore – il biglietto da visita della nostra città – si presenta invece come una piazza abbandonata a se stessa. Appena varcata la porta della stazione, si nota subito una palina tranciata e lasciata a terra, in stato di abbandono. Proseguendo verso la fontana, il selciato circostante è completamente ricoperto da ciuffi d’erba che spuntano tra un sanpietrino e l’altro, conferendo un aspetto di incuria e trascuratezza all’intera area. Avvicinandosi alla fontana, si vede immediatamente uno strato di melma marrone che ricopre l’intera superficie del fondo della vasca. I quattro getti d’acqua, posti agli angoli della vasca, che dovrebbero contribuire a rendere la fontana più attraente, sono guasti. Inoltre ciuffi d’erba sbucano anche dalle grate della vasca, completando un quadro pietoso di una fontana che meriterebbe invece di essere valorizzata e mantenuta con cura.
Come se questo non bastasse, la targa commemorativa dedicata alla Resistenza partigiana biellese, posta nei pressi della fontana, che rappresenta un importante simbolo storico per la nostra comunità, è quasi completamente ricoperta da un cespuglio che ne impedisce la lettura. Questo stato di degrado non solo sminuisce l’importanza del luogo, ma manca di rispetto alla Resistenza partigiana antifascista che la targa rappresenta. L’amministrazione comunale, rappresentata dagli assessori Sara Gentile (Turismo) e Cristiano Franceschini (Arredo Urbano), sembra ignorare la situazione o non comprendere l’importanza della cura e della manutenzione degli spazi pubblici per migliorare l’attrattività turistica della nostra città. La condizione della piazza antistante la stazione ferroviaria di Biella San Paolo riflette una mancanza di attenzione verso il decoro urbano e l’immagine che la nostra città proietta ai visitatori.
Gabriele Urban
(Partito Marxista Leninista)
La replica dell’assessore Franceschini: “Manutenzioni e riparazione della fontana già programmate”

LEGGI ANCHE: Commemorazione della strage della stazione di Bologna, presente l’amministrazione provinciale di BiellA

Continua a leggere le notizie de La Provincia di Biella e segui la nostra pagina Facebook

4 Commenti

1 Commento

  1. Soniaganz

    3 Settembre 2024 at 18:46

    UNA PIAZZA COMPLETAMENTE RIFATTA DA INCUBO !!! COMPLIMENTI X TUTTI I SOLDI BUTTATI QUANDO BASTAVA LASCIARLA COME PRIMA…

  2. Giovanni

    3 Settembre 2024 at 20:04

    Non sono un simpatizzante di questi gruppi, ma hanno perfettamente ragione, per chiedere una informazione turistica bisogna andare ai”Giardini”, come che tutti i turisti sappiano dove sono, “ammesso che siano aperti”. Parlando dell’aspetto a chi arriva viene lasciato ad una propria interpretazione.

  3. Ardmando

    4 Settembre 2024 at 7:48

    La sinistra e l’estrema sinistra (nel caso della formazione politico-zelota di chi scrive la lettera) sanno solamente fare polemica, vivono unicamente di polemiche, menzogne, inciuci e “se ci fossi stato io avrei fatto meglio”. Inutile dire che, con particolare riguardo a quest’ultima voce, la sinistra ha SEMPRE dimostrato non solo di non fare, ma di fare anche peggio quando fa.
    Il fatto poi che si permetta l’esistenza di una formazione politico-zelota come quella di chi scrive la lettera quando invece vengono vietate formazioni di estrema destra (la par condicio è stata dimenticata) è un insulto al buonsenso.

  4. Steap63

    4 Settembre 2024 at 8:16

    E che barba con sta destra che ha fatto meglio della sinistra che ha fatto peggio di altri che 100 anni fa hanno fatto meglio di altri…. e basta. È un fatto oggettivo che l’aspetto di Biella è desolante. Un’altra stazione che fa veramente schifo è Santhià: erbacce, immondizia, fondo sconnesso etc….etc…. chi gestisce le infrastrutture ferroviaria fa veramente un ottimo lavoro….. erano meglio negli anni 60 le stazioni

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *