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Il lago di Viverone alle prese con il poblema dei cormorani

Una situazione insostenibile per il patrimonio ittico

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Il lago di Viverone alle prese con il poblema dei cormorani

Il lago di Viverone alle prese con il poblema dei cormorani

Il problema dei Cormorani sul lago di Viverone sta creando una situazione insostenibile al patrimonio ittico del lago. L’annuale relazione che la vigilanza FIPSAS della Provincia di Biella inoltra al Sindaco, corrobora quanto già noto, ma non di tali dimensioni . La relazione valuta in circa 100 esemplari stanziali, quando in anni addietro questa specie era migratoria.
Il danno che questo uccello provoca al patrimonio ittico, e per deduzione, anche alle finanze del Comune titolare dei diritti di pesca, è pesante. La relazione dei guardiapesca, che sono costantemente presenti sul lago, sostenuta da foto e filmati, parla di una presenza giornaliera di stormi di cormorani che depredano qualsiasi tipo di pesce dai 100 agli 800 grammi di peso, anche se alcuni cormorani riescono ad ingurgitare in un sol colpo pesci di grosse dimensioni, anche di un Kilogrammo e più.
Questi cormorani di grosse dimensioni stazionano come tutti possono osservare, su boe, moli, pietroni e quant’altro, e di notte si ritirano in alcun grossi alberi che si trovano sulla costa di Azeglio del Lago.
Stanno diminuendo i banchi di persici reali, di scardole e tutti i pesci di taglia media. Oltre ai cormorani, oramai stanziali, si nota anche la presenza quasi giornaliera di uno stormo di cormorani più piccoli, proveniente forse dal Torinese.
Anche nel piccolo lago di Bertignano, ho notato personalmente la settimana scorsa cinque esemplari sulla ex torre di captazione Enel.
A questo punto si ritiene necessario un intervento per contenere al minimo il proliferare della specie, anche con campagne di abbattimento controllate per evitare ulteriori danni all’ecosistema del Lago di Viverone.
Considerazione, mentre la normativa comunitaria esistente considera il pregiato coregone specie alloctona e quindi destinata al declino impedendone la pescicoltura, nessun cenno ai cormorani, specie presente da alcuni decenni e di origine non certamente europea.
Sarà mia cura inoltrare la presente alla Regione Piemonte, alla Provincia di Biella ed alla Città Metropolitana di Torino per concertare azioni comuni.
Il Sindaco Renzo Carisio

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1 Commento

1 Commento

  1. Ardmando

    27 Marzo 2024 at 8:35

    Attendiamo con ansia i commenti ignoranti e senza senso dei vari animalari e delle loro ridicole associazioni. Invitiamo gli stessi ad andare a prendere i cormorani e a portarseli a casa.

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