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Il bimbo dei vicini piange e qualcuno chiama i carabinieri

Sabato numerosi interventi dei carabinieri per le liti un po’ in tutto il Biellese

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Il bimbo dei vicini piange e qualcuno chiama i carabinieri

Il bimbo dei vicini piange e qualcuno chiama i carabinieri

Non riusciva a dormire per il pianto del bimbo dei vicini. L’unica soluzione che gli è venuta in mente è stata di chiamare i carabinieri.

Sabato particolarmente litigioso nel Biellese

E’ stato un sabato particolarmente litigioso nel Biellese. Tanto che non sono mancate le chiamate ai carabinieri. Diverse le segnalazioni di liti per futili motivi, familiari. In un caso da segnalare anche una festa dove la musica era troppoalta.

L’indagine

L’Osservatorio Sara Assicurazioni, la compagnia assicuratrice ufficiale dell’Automobile Club d’Italia, anni fa aveva effettuato una ricerca.

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Ed era  infatti emerso che, per il 34% degli abitanti della provincia, il disordine in casa è la principale causa di litigi con il proprio marito o compagno. A mettere a dura prova le convivenze delle famiglie biellesi sono proprio classiche banalità casalinghe: dal tubetto del dentifricio dimenticato aperto, alle luci accese in tutte le stanze fino ai piccoli lavori domestici lasciati a metà.

La convivenza però può essere messa a dura prova anche dai rapporti con altri familiari. Quasi un biellese su quattro (22%), ha ammesso di non essere disposto a convivere con altre persone della propria famiglia. Anche in questo caso, la paura maggiore è rappresentata dalla possibilità di perdere la propria privacy. In ogni caso, il 42% sarebbe disposto ad ospitarli solo in casi di estrema necessità e solo per brevi periodi (18%).

Dalla ricerca risulta inoltre che, chi non collabora a svolgere le normali faccende domestiche, ha il 43% di probabilità in più di concludere la giornata con un litigio

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