Attualità
Governo Draghi sempre in attesa della nomina dei sottosegretari
Garantire che vengano rispecchiati i pesi dei partiti registrati nel voto di fiducia in parlamento e fare in modo che per il 60% almeno siano donne. È questo il metodo con cui sta lavorando il governo Draghi per arrivare alla nomina dei 40 sottosegretari, ultimo passaggio per completare la squadra dell’esecutivo. Le nomine sono in ritardo a causa di contrasti all’interno delle stesse forze politiche che sostengono la maggioranza. Premesso che in politica non vi è mai nulla di scontato, tra i candidati sicuri o quasi c’è il senatore biellese Gilberto Pichetto candidato come sottosegretario appunto al più importante dei ministeri, il MEF (Ministero dell’Economia e delle Finanze.
Governo Draghi sempre in attesa della nomina dei sottosegretari
Garantire che vengano rispecchiati i pesi dei partiti registrati nel voto di fiducia in parlamento e fare in modo che per il 60% almeno siano donne. È questo il metodo con cui sta lavorando il governo Draghi per arrivare alla nomina dei 40 sottosegretari, ultimo passaggio per completare la squadra dell’esecutivo. Le nomine sono in ritardo a causa di contrasti all’interno delle stesse forze politiche che sostengono la maggioranza. Premesso che in politica non vi è mai nulla di scontato, tra i candidati sicuri o quasi c’è il senatore biellese Gilberto Pichetto come sottosegretario appunto al più importante dei ministeri, il MEF (Ministero dell’Economia e delle Finanze.
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