Seguici su

Attualità

GialappaShow sceglie il Biellese per registrare un corto satirico

E’ andato in onda lunedì 28 ottobre su TV8

Pubblicato

il

gialappashow sceglie il biellese

GialappaShow sceglie il Biellese per registrare un corto satirico andato in onda lunedì 28 ottobre su TV8. A proporre l’ambientazione nel territorio è stato Stefano Funicola, proprietario del B&B “La locanda dei gatti” e collaboratore, da quattro edizioni, nell’organizzazione dei contenuti in esterna per il programma.

GialappaShow sceglie il Biellese per registrare un corto satirico

Il programma televisivo viene condotto dalla Gialappa’s Band e dal Mago Forest. Affiancati dal co-conduttore, che varia settimanalmente, presentano vari corti di genere satirico e parodie dei programmi più amati e seguiti. Tra gli sketch ci sono “Case che non ti puoi permettere a prima vista”, “Doc Doc”, “Ultimo appuntamento” e “I ciak scartati di 4 ristoranti”.

È stato proprio quest’ultimo sketch a vedere protagonista, nella prima parte della registrazione, la trattoria Ca’ D’ Jolanda di Donato. Insieme alla proprietaria Giuli, a una dipendente e a due compaesani, con cui Max Giusti, nel ruolo dello Chef Alessandro Borghese, ha scambiato qualche battuta. Ma la registrazione non si è limitata solo a Donato. Nella seconda parte del corto, il parodizzato Alessandro Borghese scherza in un orto di Viverone proprio con Stefano Funicola, nei panni del contadino.

Funicola ha sempre lavorato nella produzione cinematografica, per la quale ha studiato a Milano dopo il diploma. Ha subito colto l’occasione di mostrare in tv il suo territorio, per valorizzarne la bellezza, anche attraverso un programma di intrattenimento come GialappaShow.

Nella puntata di lunedì sera è stato anche possibile vedere il Biellese nel corto “Doc Doc”, parodia della serie Rai “Doc”. La dottoressa, interpretata da Brenda Lodigiani, traumatizzata da un colpo di pistola partito da un paziente, inizia a immaginarsi quest’ultimo ovunque. Ecco che il viso di Stefano Funicola le appare nell’inserviente, nel malato e, addirittura, in un neonato.
LEGGI ANCHE: La storia di Noemi Falsini arriva anche in tv

Continua a leggere le notizie de La Provincia di Biella e segui la nostra pagina Facebook

E tu cosa ne pensi?

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *