Attualità
Ex distributore di piazza Adua, un decennio trascorso inutilmente
Ex distributore di piazza Adua, un decennio trascorso inutilmente
Pubblichiamo le considerazioni a firma Luigi Apicella in merito alla situazione del distributore di benzina di piazza Adua chiuso ormai da oltre un decennio.
“In quell’area c’è una situazione sospesa da oltre 10 anni. La giunta comunale nel mese di febbraio del 2005 deliberò l’ampliamento dell’area verde Parco della Rovere e di conseguenza la bonifica dello spazio circostante.
Nello stesso anno presentai una mozione in merito per la bonifica di quell’area partendo dalla creazione di un campo da basket. Nel proseguire degli anni, e precisamente nella legislatura 2009/2014, si era preso in considerazione di bonificare anche quell’area tra parco della Rovere, piazza Adua, via Torino e l’ex distributore di carburante. Con la chiusura dell’ex distributore, infatti, la giunta aveva ricevuto 200.000 euro di oneri di urbanizzazione per la modifica di quell’area, per la realizzazione di un parcheggio dietro al distributore e la messa in sicurezza dell’attraversamento pedonale di via Torino (fronte panetteria e ristorante). Negli ultimi anni ci sono stati anche degli incidenti gravi proprio in quell’area che doveva vedere la trasformazione del passaggio pedonale con in più l’aggiunta dei salvapedoni. Lo scorso anno avevo fatto presente la situazione anche al Sindaco Cavicchioli e all’assessore La Malfa.
Dato che però non sono stati realizzati i parcheggi, si era pensato di stipulare, nell’area che prima era occupata dal distributore ormai chiuso (area privata), una convenzione con il proprietario e aprire la zona ad uso parcheggio per dare linfa alle attività commerciali della piazza. Attualmente, infatti, i clienti si avvalgono di una “sosta selvaggia” nella rotonda solo per poter accedere alle attività commerciali per pochi minuti. Realizzando i parcheggi si eviterebbe tutto questo. Da affiancare ai parcheggi si potrebbe, inoltre, creare una stazione di ricarica con le colonnine elettriche e attività connesse. Ricordo un bell’articolo dell’assessore Moscarola nella legislatura 2009/2014 in cui si congratulava per l’obiettivo raggiunto, cioè l’incasso dei 200.000 euro che in parte avrebbe dovuto usare per i parcheggi e per mettere in sicurezza quell’area.
Vorrei capire come ci si intende muovere adesso. Dal mio punto di vista il problema sicurezza, tanto caro alla Lega, non deve essere legato solo ai Giardini Zumaglini ma deve voler dire anche tutto il resto della città, come gli attraversamenti pedonali. Anche questo è sicurezza. Più sicurezza in quell’area significa anche più persone che accedono facilmente alle attività commerciali in zona e quindi significa anche più lavoro. Mi auguro quindi che la Lega e in particolare l’assessore Moscarola si attivino per portare a termine questi lavori iniziati nella legislatura 2009/2014 e ancora in sospeso”.
LUIGI APICELLA
listi Uniti per Biella
Continua a leggere le notizie de La Provincia di Biella e segui la nostra pagina Facebook