AttualitàBiella
Europa Radicale: appello per clemenza e umanità nelle carceri
Il partito denuncia il sovraffollamento della casa circondariale di Biella
Europa Radicale: appello per clemenza e umanità nelle carceri
Europa Radicale: appello per clemenza e umanità nelle carceri
La Casa Circondariale di Biella, aperta nel 1989 e caratterizzata da più padiglioni detentivi, continua a vivere una situazione di forte sovraffollamento. I dati più recenti ufficiali del Ministero della Giustizia mostrano che, al 31 gennaio 2025, l’istituto contava 496 persone detenute a fronte di una capienza regolamentare di 392 posti, con un sovraffollamento persistente che mette sotto pressione le risorse strutturali e umane dell’istituto.
Poco più avanti, fonti locali confermano che nei mesi successivi la presenza detenuta in via sfornato intorno ai 498, consolidando il quadro di un carcere fortemente sovradimensionato rispetto alle capacità previste, con carenza di personale.
Dal 12 al 14 dicembre si terrà in Vaticano il “Giubileo dei detenuti”, promosso da Papa Francesco come occasione per adottare forme di amnistia, condono della pena e percorsi di reinserimento sociale. Tuttavia, nel corso del 2025 non si sono ancora viste risposte istituzionali adeguate a questa chiamata, mentre rimane drammatico il bilancio dei suicidi e dei decessi negli istituti di pena italiani.
I portavoce di Europa Radicale, Igor Boni e Federica Valcauda, dichiarano: “Non è accettabile illudere i cittadini detenuti con annunci vaghi di possibili provvedimenti. Le istituzioni devono lavorare seriamente per creare le condizioni politiche affinché amnistia e indulto possano realmente essere approvati, senza incrementare false aspettative in contesti carcerari già duramente provati”.
In occasione della Giornata Internazionale dei Diritti Umani, il Presidente della Repubblica Sergio Mattarella ha richiamato con forza la responsabilità dello Stato nell’affrontare le carceri come “parte essenziale della Repubblica”, denunciando sovraffollamento e condizioni spesso indegne e definendole “un’emergenza umanitaria che chiama tutti alla responsabilità”.
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Arnoldo
12 Dicembre 2025 at 12:04
con le leggi di un governo del nulla le carceri saranno sempre superaffollate , Nordio non si accorge di fare leggi inutili, ma i politici collusi con la mafia e compratori di voti ,vedi Cinecittà o teatro Fenice gente amica soldi buttati pubblici, perché amici dei partiti che governano, senza meriti messi in poltrone che non meritano, sono fuori come Santanchè truffa l Inps Salvini per prendere voti spende 4 milioni di euro in Calabria per 4 pullman fermi in un parcheggio non utilizzati bravi l Italia va a rotoli