Dopo l’ennesimo blocco della funicolare la Minoranza vuole risposte concrete

Dopo l’ennesimo guasto della funicolare, avvenuto il 1° di dicembre, la Minoranza Consiliare chiede risposte al Sindaco attraverso una interrogazione che riproponiamo integralmente.

Fatte tutte le premesse del caso i gruppi consiliari chiedono al Sindaco, Claudio Corradino, che cosa realmente intenda fare per risolvere quello che, oltre ad essere un disagio concreto ha fatto sì che Biella venisse messa alla berlina a livello nazionale. L’interrogazione si conclude sottolineando come durante la passata campagna elettorale l’attuale Primo Cittadino nel suo programma elettorale avesse “assunto come primo atto e dovere di impegno nei confronti dei cittadini di Biella…” risolvere questo problema.

Considerato che

– domenica 1 dicembre si è verificato l’ennesimo guasto all’impianto di trasporto che collega Biella Piano a Biella Piazzo;

– un tempo la funicolare era un mezzo di trasporto sicuro e di richiamo attrattivo della nostra città;

– oggi, dopo l’infelice intervento strutturale all’impianto voluto dall’ex sindaco Marco Cavicchioli, le continue interruzioni del servizio pubblico oscurano la credibilità di una città che l’Unesco immagina “creativa” anche per la sua attrattività turistica;

– il blocco improvviso dell’impianto si è ripetuto più volte in modo improvviso, specie nei giorni festivi, causando panico in non pochi utenti costretti a rimaner bloccati in cabina anche per ore fino all’arrivo dei soccorsi – utenti che prevedibilmente non faranno più uso del mezzo in questione;

– il malfunzionamento dell’impianto ha messo Biella alla berlina nazionale nella trasmissione televisiva del “Gabibbo”;

– contestualmente al blocco dell’ex funicolare di domenica 1 dicembre, il titolare del Ristorante La Civetta, Sig. Benito Possemato (già consigliere comunale, sostenitore della giunta Cavicchioli ma da sempre critico sull’operazione funicolare) si è visto costretto a tener chiuso il proprio locale, con evidente danno economico;

Rilevato che

– durante la scorsa campagna elettorale Claudio Corradino ha pesantemente criticato le scelte amministrative di Cavicchioli, in primis quella di aver impropriamente trasformato la “funicolare” in “ascensore”, immaginando risparmi economici che di fatto si sono rivelati anche un boomerang politico;

– sempre in campagna elettorale, lo stesso Corradino ha più volte affermato che, in caso di vittoria, avrebbe messo al primo posto del proprio impegno la soluzione della “grana” funicolare;

Tenuto in considerazione che

– la ditta Maspero Elevatori di Como a suo tempo si è regolarmente aggiudicata i lavori per la modifica tecnica della funicolare;

– ogni qual volta l’impianto si è bloccato, la stessa ditta è stata puntualmente interpellata dagli uffici del Comune di Biella per eseguire interventi di pronta riparazione e manutenzione.

Appreso che

– l’attuale sindaco Corradino sembra intenzionato a voler congelare le fatture di pagamento alla ditta Maspero Elevatori per le manutenzioni effettuate sull’impianto dopo le alterne interruzioni del servizio;

– pare che lo stesso Corradino intenda cercare un’altra ditta che si occupi della manutenzione dell’impianto, di fatto non addivenendo alla soluzione concreta del problema ma ponendovi “una pezza” in modo riduttivo, mettendo in conto, evidentemente, che l’impianto possa tranquillamente fermarsi altre volte;

– in un articolo giornalistico, il sindaco Corradino si dichiara “amareggiato” dell’ennesimo disservizio e allo stesso tempo afferma paradossalmente “che l’impianto si fermi ogni tre mesi può starci, anche se non sarebbe giusto” (?).

Tutto ciò premesso

si interroga il Sindaco di Biella

1) per sapere se il Sindaco di Biella abbia esattamente la misura delle parole quando afferma “che l’impianto si fermi ogni tre mesi può starci, anche se non sarebbe giusto”, che è esattamente quanto sostenuto dall’ex sindaco Cavicchioli valutando pro e contro della sua scelta di modifica all’impianto funicolare;

2) per sapere se in caso di “congelamento” del pagamento delle fatture emesse dalla Maspero Elevatori vi sia certezza di essere nel giusto in caso di ricorsi da parte della ditta di Como;

3) per sapere quali misure concrete intenda adottare il Sindaco Corradino per dare soluzione “definitiva” al problema funicolare/ascensore, saldando un debito elettorale assunto come primo atto e dovere di impegno nei confronti dei cittadini di Biella.

Si richiede risposta in aula.

LISTA CIVICA BIELLESE

Paolo Robazza, Sara Gentile

LE PERSONE AL CENTRO

Pietro Barrasso, Federico Maio, Donato Gentile

BUONGIORNO BIELLA 

Andrea Foglio Bonda

Foto di Luciano Ponchione

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