Cordoglio e commozione per la morte di Tiziana Gilardino

Cordoglio e commozione per la morte di Tiziana Gilardino.

Lutto

E’ stato celebrato martedì scorso nella chiesa di San Filippo il funerale di Tiziana Gilardino, la donna scomparsa all’età di 61 anni dopo aver combattuto per circa un decennio contro una malattia degenerativa.
La notizia della sua scomparsa ha destato profondo cordoglio e tanta commozione in città dov’era molto conosciuta. Per oltre 42 anni aveva lavorato in ospedale come infermiera.
Se n’è andata in punta di piedi, in silenzio, proprio come avrebbe voluto: circondata dall’affetto del figlio Omar, della nuora Flora e della piccola Gemma che tanto amava.
Quattro anni fa Tiziana era rimasta vedova del marito Aldo Vogliano. Insieme avevano fatto tante cose e portato a termine altrettanti progetti sociali. Aveva ricoperto la carica di presidente dell’Associazione sevizi volontariato e successivamente dell’associazione “Le rondini”.
Così la ricordano i suoi volontari: «Non possiamo far altro che essere felici per aver avuto l’onore di conoscere Tiziana. Lei e il suo compianto Aldo, ci hanno trasmesso tanti insegnamenti e valori di solidarietà».
Anche l’Asl di Biella vuole ricordare Tiziana come donna di grande virtù, dotata di rara delicatezza d’animo. Di persone come Tiziana la collettività ne avrebbe certamente bisogno. La sua costante necessità di fare del bene ha regalato a tante persone momenti di felicità. E’ stata l’orgoglio di molti, tutti coloro che hanno avuto la fortuna di poterla conoscere e amare.

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