Attualità
Coppia di gay rifiutati da un B&B nel Cuneese
La proprietaria avrebbe negato la prenotazione perché non voleva problemi con gli altri ospiti
Coppia di gay rifiutati da un B&B nel Cuneese
Coppia di gay rifiutati da un B&B nel Cuneese
È quanto hanno raccontato le stesse vittime della presunta discriminazione sul sito Gay.it, come riporta il quotidiano La Repubblica. A sentirsi respingere la prenotazione per trascorrere qualche giornata nella Granda uno dei due ragazzi, dopo che aveva chiesto se poteva soggiornare in una delle stanze della struttura, scelta sul sito booking.com, insieme al suo compagno.
La proprietaria avrebbe negato la prenotazione perché non voleva problemi con gli altri ospiti “questa è una struttura che ha più di dieci anni, io tra tre anni vado in pensione e non voglio avere problemi. Non vogliamo finire con avere quella clientela”, avrebbe affermato.
“Gli omosessuali preferiamo non vengano perché non vogliamo rischiare che la nostra struttura finisca nei circuiti dei loro siti. È più una questione di marketing. Ci siamo creati una certa clientela e vogliamo tutelarla”, ha spiegato alla giornalista dI Repubblica. Il B&B si affaccia sulle campagne, con tanto di piscina e idromassaggio è un luogo molto ricercato dalla famiglie e dalle coppie.
(Ansa)
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Ardmando
12 Luglio 2024 at 11:50
Scelta lecita da parte della albergatrice. Che piaccia o meno, la diversità è una questione spinosa nel nostro Paese e deve essere tutelato il diritto di preservare l’immagine di una attività. Diritto che può essere un’arma a doppio taglio, perchè respingere le coppie omosessuali può far piacere ai clienti puristi e dispiacere a quelli di più ampie vedute. Una attività viene doppiamente “marchiata” in modo positivo e negativo, bisogna vedere se il gioco vale la candela.
simone
12 Luglio 2024 at 13:34
scelta più che lecita da parte della titolare,
ognuno a casa propria fa entrare e soggiornare chi vuole.
mi auguro che non venga presa anche questa notizia come propaganda da parte di alcuni sinistroidi.
Stephan
12 Luglio 2024 at 19:06
Scelta lecita come non fare entrare i cani per alcuni, non credo ci sia del razzismo, ma semplice scelta di business in relazione a una determinata tipologia di clientela.
Il caso più che altro può far riflettere su quanto realmente le persone, nel 2024, siano ancora poco pronte a realtà differenti, che siano di tipo etnico, ideologico, sessuale.
Quello che mi ha sempre fatto paura, in alcune situazioni, sono le ottusità, la poca elasticità mentale, il fanatismo di qualunque genere, e non sicuramente le diversità.
Doriana
12 Luglio 2024 at 19:21
premetto che sono una persona di larghe vedute, e soprattutto senza nessun tipo di pregiudizio. Ma dico solo alla titolare di questo B&B, che bisognerebbe ricordarle a livello giudiziario, nella nostra costituzione, del principio generale di eguaglianza, che viene sancito dall art. 3 dedicato al principio di parità di trattamento di dignità sociale. Detto questo, auguro alla titolare che arrivi presto alla sua pensione, prima del karma! idem, x questi 2 segugi “politici ” che hanno risp ai primi 2 commenti, che hanno commentato appunto questi giudizi limitanti e cerebrolesi!
simone
12 Luglio 2024 at 20:42
sign.ra Doriana,a casa sua fa entrare tutti o solo chi vuole?
oserei dire che la gente cerebrolesi è propio la gente come lei.
voi e il vostro perbenismo ci hanno portato ad
un punto dinon ritorno ed è palese a tutti.
dico e ribadisco ognuno a casa sua fa quello che vuole e questa non è discriminazione è solo una scelta fatta i base alle idee del singolo.
x favore non insulti come i suoi “compagni”