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Confagricoltura Biella Vercelli: “Preoccupazione per il ritardo dei pagamenti PAC 2023”

Il pagamento potrebbe avvenire verso la metà del mese di ottobre

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Confagricoltura Vercelli e Biella esprime la sua preoccupazione rispetto al ritardo dei pagamenti degli anticipi PAC 2023 e al riguardo è intervenuta nelle sedi competenti ai vari livelli, onde ottenere il pagamento in tempi brevi.

Tempi tecnici

Il ritardo, purtroppo, deriva dai meccanismi e dai tempi di scrittura da parte degli organi competenti deputati alla scrittura delle varie disposizioni, della nuova Programmazione PAC 2023-2027, in esito alla vecchia programmazione scaduta nel 2020 con successivo periodo ponte di 2 anni.

I ritardi sono stati sequenziali e in capo a più legislatori: Bruxelles, lo Stato Italiano attraverso il Ministero competente, le regioni. Ad allungare i tempi ha contribuito anche il nuovo meccanismo di regolamentazione dello Sviluppo Rurale del secondo pilastro (PSR), che nella nuova programmazione ha visto nuove competenze in capo al Ministero per la regolamentazione di carattere generale di concertazione con la conferenza Stato-Regioni, e successiva declinazione in competenza alle Regioni. Sono stati fatti svariati incontri a vari livelli ove Confagricoltura, a tutela delle proprie aziende associate, è intervenuta con opportune precisazioni e solleciti. All’attualità delle cose è prevista una riunione al MASAF per fine luglio, nella quale auspichiamo che possano essere accolte le istanze di Confagricoltura anche rispetto al tema dei pagamenti anticipi PAC. Conseguentemente AGEA e gli Organismi Pagatori regionali, ad autorizzazione avvenuta, individueranno la data entro cui effettuare i pagamenti e le relative coperture finanziarie e provvederanno all’erogazione degli anticipi.

“In ultimo -spiegano da Confagricoltura- occorre considerare il fatto che il precedente Decreto che detta le disposizioni sui pagamenti degli anticipi relativo alla vecchia programmazione, non può più essere utilizzato sulla nuova programmazione, pertanto, andrà anche riscritto un nuovo provvedimento tarato sulla nuova programmazione.Tuttavia, ci risulta da informazioni ottenute per le vie brevi che il pagamento potrebbe avvenire verso la metà del mese di ottobre”.

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