Colto da un malore fatale viene trovato senza vita nel suo appartamento

Colto da un malore fatale viene trovato senza vita nel suo appartamento

E’ stato probabilmente un malore improvviso a provocare la morte di Filippo Vergnasco a soli 66 anni.
L’uomo è stato trovato privo di vita lunedì mattina. Quando i soccorritori sono arrivati, lo hanno trovato esanime all’interno della sua abitazione.
L’intervento non è stato semplice: è stato necessario seguire scrupolosamente i protocolli previsti per questi giorni di emergenza.
Ad entrare per primi nell’appartamento sono stati i vigili del fuoco. Indossando una tuta protettiva, caschi, guanti e mascherine, alcuni pompieri sono saliti su un balcone dell’alloggio e si sono introdotti all’interno, seguiti dai sanitari del 118, a loro volta muniti di ogni precauzione, a partire dai disinfettanti.
In questo caso, però, molto probabilmente il coronavirus non c’entra nulla. Disabile e affetto da diverse patologie – a breve si sarebbe anche dovuto sottoporre a un intervento chirurgico -, Vergnasco ha infatti probabilmente accusato un malore fatale.
«Lo si vedeva spesso in piazza – racconta il sindaco di Sandigliano, Mauro Masiero -, era un buono e lo conoscevano un po’ tutti. Viveva da solo da quando, qualche anno fa, era mancata sua mamma. Lo ricordo con grandissimo affetto, è stato anche a lungo un mio vicino di casa. Esprimo il mio cordoglio e quello di tutta l’amministrazione comunale».
Sarà seppellito al cimitero di Dorzano.

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