Brich di Zumaglia chiuso al pubblico per motivi di sicurezza

Brich di Zumaglia chiuso al pubblico. «Ho deciso di firmare l’ordinanza di chiusura – spiega il primo cittadino Edoardo De Faveri – semplicemente per motivi di sicurezza. Visto e considerato che le struttura non gode di ottima salute ho ritenuto opportuno vietare il passaggio della gente. Meglio mettere le mani avanti prima di trovarsi nei guai in caso dovesse accadere qualcosa di irreparabile».

Così il sindaco di Zumaglia spiega l’ordinanza di chiusura al pubblico dell’area. La decisione di Zumaglia, datata 23 agosto, segue un’analoga assunta dal comune di Ronco il 14 agosto.

Brich di Zumaglia chiuso al pubblico

L’amministrazione ha deciso di interdire all’uso pubblico delle zone laddove si rilevi la propensione al cedimento di vegetazione arborea ed arbustiva, con particolare riferimento alle aree accessibili in prossimità delle strade comunali, del reticolo viario (veicolare e pedonale) a servizio del Parco, di aree attrezzate e di strutture, a fronte di valutazioni speditive, mediante idonei transennamenti ed avvisi.

Il Comune ha poi intimato alla società di gestione Manifacture60 di intraprendere celermente la messa in sicurezza della vegetazione che possa costituire pericolo per l’incolumità. Inoltre ha ordinato che la rimozione degli elementi che costituiscono pericolo dovrà avvenire sotto sorveglianza di un tecnico abilitato e mediante idonee maestranze.

La situazione in cui versa il “Brich” è stata oggetto di polemiche tra la stessa società di gestione e gruppi di residenti appoggiati da Legambiente.
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