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Biella, imbrattata sede della Lega: compare la scritta “porti aperti”

Simonetti: “Vandali maleducati e inconcludenti che indirettamente riconoscono i nostri risultati contro l’immigrazione clandestina”

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Imbrattata la sede della Lega di Biella. E’ successo nella giornata di oggi, domenica 12 febbraio.

Sulla vetrina dell’edificio che si affaccia su via Orfanotrofio è comparsa una scritta rossa che recita “porti aperti”.

A stretto giro è arrivato il commento del segretario provinciale della Lega, Roberto Simonetti, che ha condannato duramente l’episodio: “Non ci facciamo di certo intimidire da qualche vigliacco che si diverte a vandalizzare muri e vetrine di edifici pubblici. Semmai questa è la prova di quanto l’operato della Lega al governo dia fastidio ad alcune frange di estremisti, che riconoscono come i risultati dei nostri ministri siano efficaci nel porre un freno all’immigrazione clandestina”.

“Spendano meglio il loro tempo questi piccoli uomini – si legge nella nota congiunta diramata dalla segreteria provinciale del partito – e siano più rispettosi della democrazia e del patrimonio urbano, perché la Lega non arretrerà di un millimetro nella sua azione politica in materia di immigrazione: con la Lega al Governo porti chiusi ai clandestini”.

1 Commento

1 Commento

  1. Ardmando

    12 Febbraio 2023 at 22:28

    Chi lascia scritte del genere oltre all’ignoranza, dimostra la vicinanza con certa politica di sinistra che in anni di “volemose bbene” ha riempito questo Paese di clandestini, tra i quali si mescolano ladri e assassini. Porti chiusi a prescindere, troppo comodo lo sfruttamento del traffico di esseri umani da parte di ong e mafia.

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