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Biella, il turismo vola: +22% di arrivi rispetto al 2019

Biella e il Biellese, come il resto del Piemonte, nel 2022 hanno visto una crescita del turismo rispetto al periodo pre-pandemico

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Con oltre 110.000 arrivi (+22%) e circa 240.000 pernottamenti (+11%) anche il Biellese, come il resto del Piemonte, nel 2022 ha visto una crescita del turismo rispetto al periodo pre-pandemico.

Biella, turisti italiani aumentati del 27%

Sono tornati i visitatori italiani con un incremento del 27% negli arrivi e del 9% nelle presenze, soprattutto da Lombardia, Veneto ed Emilia Romagna, ma sono aumentati anche i turisti esteri: +16%, provenienti in gran parte da Germania, Francia, Svizzera, Benelux, Romania, Regno Unito, USA, Spagna e Scandinavia.

Positivo anche sentiment su ricettività, ristorazione e attrazioni del Biellese che, secondo il monitoraggio delle recensioni on-line, esprime un sentiment di 2 punti maggiore rispetto al valore regionale: 88/100 vs 86,9/100.

L’analisi per comparto ricettivo evidenzia che la metà dei movimenti turistici soggiorna nelle strutture ricettive alberghiere e, a seguire, case per ferie, bed and breakfast e campeggi e villaggi turistici mentre il monitoraggio delle offerte sui canali on-line delle OTA – Online Travel Agency – rivela che gli operatori del Biellese hanno presentato on-line circa il 32% dell’offerta camere potenziale disponibile.

Guardando alla classifica dei Paesi esteri di provenienza per volume di spesa effettuata 2022 con carta di credito in loco, troviamo ai primi posti Svizzera, Germania, Francia, UK, e Paesi Bassi.

Dal punto di vista del tessuto imprenditoriale, la filiera turistica biellese in senso allargato conta nel 2022 oltre 1.400 realtà per circa 4.900 addetti complessivi. Si tratta di una fetta rilevante del tessuto produttivo complessivo della provincia, pari all’8,8%.

Il comparto turistico in senso stretto (alloggio e attività di ristorazione) conta 1.127 realtà a fine 2022, circa 40 in meno rispetto all’anno precedente.

L’importanza assunta, anche a livello prospettico, dal settore turistico sul territorio biellese viene confermata dai risultati dell’indagine sui fabbisogni occupazionali delle imprese, che evidenzia come l’indirizzo della ristorazione si collochi tra i primi indirizzi di studio professionali richiesti nel 2022 dalle aziende nella provincia.

I risultati della passata stagione turistica nel Biellese premiano gli investimenti messi in campo nella promo-comunicazione della destinazione, grazie anche al percorso di sviluppo del settore che ha visto concretizzarsi azioni in sinergia con tutti gli attori locali e la Regione Piemonte. L’Osservatorio Turistico del Biellese, con il monitoraggio continuo, dimostra da un lato che la scelta di investire in questo settore non è un fatto temporaneo, ma un impegno perseguito con metodo e lungimiranza; e dall’altro che il sistema turistico ha molte potenzialità di crescita, commenta l’assessore regionale alla Cultura, Turismo e Commercio.

Carlevaris, Visit Piemonte: “Risultati che confermano potenzialità di un territorio unico”

«I risultati del turismo del 2022 del Biellese confermano le potenzialità di un territorio unico e con un’offerta turistica articolata: dall’outdoor, con lo sci e i percorsi naturalistici, all’ambito culturale che spazia dal Sacro Monte di Oropa e alla città di Biella beni UNESCO, fino all’arte contemporanea della Fondazione Pistoletto e a un’enogastronomia ricca di proposte – sottolinea Beppe Carlevaris, presidente del Cda di Visi Piemonte – Già oggi questi elementi trovano spazio sia nelle nostre campagne istituzionali che in progetti mirati come quello dell’Anello Grand Tour Unesco e in altri più recenti: le Vie storiche di montagna con il percorso Rosazza-Colle della Gragliasca che sarà presente al festiva Bike-up di Torino; il tema del turismo pet friendly nel programma “Dalla parte degli animali” di Mediaset andato in onda domenica 9 aprile e lo sviluppo del prodotto accessibilità in collaborazione con Viaggio Italia per la rubrica Borghi in carrozza».

Masera, Camera di Commercio: “Attrarre non basta, bisogna far sì che i turisti ritornino”

Gianpiero Masera, segretario generale Camera di commercio Monte Rosa Laghi Alto Piemonte, aggiunge: «Tra le priorità del nostro Ente camerale c’è stata fin da subito un’intensa valorizzazione delle risorse turistiche del territorio in ottica integrata. Quest’anno abbiamo organizzato la Borsa Internazionale dei Laghi del Nord Italia, con la partecipazione di 80 buyer esteri a incontri b2b e fam trip, di cui uno svoltosi proprio a Biella e sul Lago di Viverone. È stato inoltre aperto un bando di sostegno gratuito per la certificazione ambientale di eventi sportivi e culturali, con priorità per candidature provenienti dal Biellese e Vercellese. Attività che si aggiungono alle guide cartacee e digitali e agli inserti su riviste di settore realizzati per dare più ampia visibilità possibile a questo territorio, che ha molto da offrire in termini di attrattive e attività esperienziali. Attrarre, tuttavia, non basta – sottolinea Masera – è fondamentale, infatti, far sì che i turisti ritornino perché accolti da un’offerta di servizi quantitativa, ma soprattutto, qualitativa adeguata».

Zegna, Fondazione BIellezza: “Qualcosa si muove, ma occorre sempre più fare sistema”

«L’impressione è positiva e i segnali vanno in una direzione incoraggiante: qualcosa si sta muovendo ma occorre sempre più fare sistema. Servono investimenti e bisogna crederci. Possiamo attrarre turisti anche dall’estero ma se poi non abbiamo servizi e strutture per accoglierli non andiamo da nessuna parte – evidenzia il presidente della Fondazione BIellezza, Paolo Zegna – È importante poi lavorare sui giovani, il futuro del Biellese: se alimentiamo in loro la consapevolezza e l’orgoglio del proprio territorio avremo degli ambasciatori e forza lavoro motivata, capace di invertire la tendenza un po’ negativizzante che ogni tanto leggo negli occhi e ascolto dalle parole di molti loro padri e madri. Grazie all’osservatorio ora abbiamo una linea, una misura, ma dobbiamo fare in modo che gli sforzi di tutti vadano nella stessa direzione: come Biellezza stiamo mettendo a fuoco delle linee strategiche che sentiamo di voler condivider con tutti gli attori coinvolti. Leggiamo con piacere i numeri legati agli andamenti dei flussi turistici nel nostro territorio ed è giusto essere ottimisti anche se ne va considerata la dimensione ancora non sufficiente. Continuando ad operare tutti nella stessa direzione potremo sempre più fare la differenza, a maggior ragione se riusciremo ad attivare sempre più investimenti locali e ad attrarne dall’esterno».

Clarizio, Atl: “Raddoppiate le interazioni su @biellaturismo”

«Quando nel 2020 si è avviata la collaborazione tra ATL e Fondazione BIellezza per la creazione di un brand turistico per il territorio biellese, è subito emersa l’esigenza di poter misurare i risultati delle azioni intraprese attraverso dati certi e concreti – commenta il vicepresidente ATL Terre dell’Alto Piemonte Biella Novara Valsesia Vercelli, Christian Clarizio – Grazie alla cooperazione di Regione Piemonte e di Unioncamere è nato così l’Osservatorio Turistico del Biellese, esempio di efficace sinergia tra pubblico e privato. I dati positivi relativi al 2022 emergono anche dalle performance dei profili social @biellaturismo, con 10 milioni di visualizzazioni e un aumento di oltre il 100% delle interazioni, e del sito web www.atl.biella.it, destinazione di atterraggio per la campagne di marketing e comunicazione messe in atto da ATL insieme a Fondazione BIellezza, passato dalle 80.000 visualizzazioni del 2020 alle 252.000 del 2022. Questa crescita esponenziale è ulteriore testimonianza dell’efficacia di una collaborazione tra pubblico e privato all’insegna dell’integrazione delle risorse e della condivisione di obiettivi comuni».

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