Attualità
Avvistato un orso nel Biellese
Sembra incredibile, comparendo persino nei loghi e nell’araldica della città di Biella, ma l’orso non è un animale che popola in epoca moderna le valli del Biellese. Almeno fino ad oggi.
L’incontro
Qualche giorno fa, infatti, Maurizio Gasparini, una guardia venatoria volontaria di Federcaccia Biella, durante una passeggiata nei boschi in località Piancone, nel comune di Portula, assieme al figlio Simone, per qualche istante ha avvistato un grande orso. Per la prima volta si ha così la certezza che questo grande plantigrado, animale che rientra nella tradizione di molti popoli sin dalla preistoria, come documenta anche il museo del Territorio Biellese, fa la sua comparsa nelle nostre valli. Gasparini racconta così l’avvistamento: «E’ stato un incontro da non credere, tanto che non siamo riusciti a fotografare l’animale. L’abbiamo visto e non abbiamo avuto il tempo di cercare i cellulari per fotografarlo. Dal momento dell’avvistamento, prima che scomparisse nella vegetazione, abbiamo avuto circa dieci secondi di tempo, nei quali siamo rimasti rapiti ad osservare. Ma siamo certi: era proprio un orso».
Le tracce
L’avvistamento conferma le sensazioni avute qualche tempo fa, durante una vigilanza, dalla Provincia di Biella. In quell’occasione, con il terreno coperto dalla neve, erano state trovate delle impronte che potevano essere ricondotte all’animale che tende ad essere molto schivo nei confronti dell’uomo. Ma l’incertezza era alta e non vi era mai stato un riscontro visivo. Così, oggi, con questo avvistamento, di fatto si conferma una presenza che, nel tempo, era stata supportata da diversi indizi ma mai veramente avvalorata.
Continua a leggere le notizie de La Provincia di Biella e segui la nostra pagina Facebook