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Avis: Lorenzo Tivelli passa il testimone
«Il nuovo presidente dovrà avere tutto l’entusiasmo possibile per proseguire la nostra missione»
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Avis: Lorenzo Tivelli passa il testimone. L’Avis di Biella volta pagina con il rinnovo del consiglio direttivo per il quadriennio 2025-2028.
Dopo otto anni alla guida dell’associazione, il presidente uscente Lorenzo Tivelli lascia l’incarico con un bilancio più che positivo. I numeri sono stati illustrati nel corso della partecipata assemblea annuale dei soci svolta lo scorso giovedì a Sandigliano.
Avis: Lorenzo Tivelli passa il testimone
L’associazione ha registrato un costante incremento nel numero di donatori e donazioni. Nel 2021, l’associazione aveva raccolto oltre 4.300 donazioni, con 182 nuovi volontari, salendo a 3.543 donatori attivi. Un risultato consolidato negli anni e che nel 2024 ha portato la sezione di Biella a superare i 3.800 soci con un aumento di 140 iscritti e di quasi il 20% dal 2016.
«Sono stati anni intensi e ricchi di soddisfazioni – ha dichiarato Tivelli -. Il nostro obiettivo è quello di garantire l’autosufficienza di sangue per il territorio, sensibilizzando sempre più persone sull’importanza della donazione. Il merito di questi risultati va ai volontari e ai donatori che, con generosità, hanno contribuito alla crescita dell’associazione. Un ringraziamento ai membri del direttivo e alla segretaria Federica Provasi, che con passione e dedizione contribuisce al successo della missione».
Il nuovo direttivo
Le votazioni per il nuovo consiglio direttivo si sono svolte il 6 e l’8 febbraio, coinvolgendo soci e volontari. Il nuovo presidente sarà chiamato a proseguire il lavoro, affrontando le nuove sfide della donazione di sangue in un contesto sempre più dinamico e complesso. Tra le iniziative degli ultimi anni, Avis Biella ha collaborato con istituzioni, organizzato campagne di sensibilizzazione e istituito borse di studio per giovani donatori.
«I giovani rappresentano il futuro della donazione – ha sottolineato Tivelli -. Investire su di loro significa garantire continuità e solidarietà nella nostra comunità. Il percorso nelle scuole iniziato tre anni fa sta dando grandi risultati. E’ un orgoglio vedere entrare in consiglio giovani talentuosi. Metà degli eletti ha meno di 40 anni, una realtà più unica che rara vista la difficoltà a rinnovare cariche di impegno nel volontariato».
L’insediamento del nuovo direttivo è prevista per il 25 febbraio. Avrà il compito di portare avanti la missione di AVIS Biella, nel segno della solidarietà e dell’altruismo. In questa data sarà ratificata l’elezione del presidente, del suo vice e delle altre figure quali il tesoriere. Ci potranno essere una o più candidature, cui seguirà una discussione e quindi la votazione.
Il nuovo presidente
«Il nuovo presidente dovrà avere tutto l’entusiasmo possibile per proseguire la nostra missione – aggiunge Tivelli -. Mi auguro che prosegua l’attività e il lavoro con fare unitario, all’insegna della fiducia nei giovani che rappresentano il futuro. E con la voglia di continuare a migliorare i numeri del servizio. Io otto anni fa trovai un’associazione in salute. Spero che il lavoro del nuovo direttivo e del presidente migliorino ancora i risultati finora raggiunti».
All’assemblea hanno partecipato i vertici dell’Asl, il direttore sanitario dell’Avis Gennaro Mascaro e il presidente di Avis Piemonte Luca Vannelli.
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