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Arrestati e condannati due truffatori provenienti da Napoli

Una pattuglia della polizia aveva iniziato a seguirli per le vie di Biella

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Gli spaccano una gamba a bastonate per vendicare l'aggressione al loro figlio. Il motivo scatenante dell’assalto, secondo quanto ricostruito dagli investigatori, sarebbe da ricondurre ad una precedente aggressione 
Arrestati e condannati due truffatori provenienti da Napoli

Arrestati e condannati due truffatori provenienti da Napoli

Notano un’auto sospetta e così i due agenti della polizia iniziano a pedinarla, finchè la vettura non si ferma davanti a una villetta di Chiavazza a Biella. Uno dei uomini scende, dirigendosi veso la casa e tornando poco dopo con una borsa. A quel punto gli agenti bloccano il mezzo a bordo del quale vi erano  due giovani che risultavano in possesso di numerosi monili in oro.
Da immediati accertamenti i gioielli, risultavano essere quelli sottratti poco prima a una donna  residente nella villetta di Chiavazza e previo riconoscimento venivano immediatamente riconsegnati  all’anziana vittima.

I fermati

 I due soggetti fermati, giovani poco più che ventenni provenienti da Napoli, sono stati quindi tratti  in arresto per il reato di concorso in truffa aggravata.
Stamattina l’arresto è stato convalidato e si è proceduto con il processo per direttissima. Sono stati condannati a otto mesi di reclusione. Nei loro confronti è stto emesso il “foglio di via obbligatorio” con divieto di ritorno nel comune di Biella”

Intuito

I Poliziotti lottano quotidianamente per arginare il fenomeno delle truffe in danno di persone  “vulnerabili”. E il loro costante impegno si può desumere dai numerosi arresti effettuati negli ultimi tempi. Anche ieri la loro dedizione e l’intuito investigativo hanno portato alla tempestiva scoperta e arresto  dei due giovani autori di una truffa appena commessa.
Ancora nei gorni scorsi si erano verificate altre truffe ai danni di anziani.

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