Attualità
“Apri gli occhi non la porta”, il nuovo progetto di contrasto e prevenzione delle truffe agli anziani
Presentato dal Prefetto Silvana D’Agostino e il Sindaco di Biella Claudio Corradino
BIELLA – Nella mattinata di martedì nella sala conferenza del Museo del Territorio, il Prefetto Silvana D’Agostino e il Sindaco di Biella Claudio Corradino, hanno presentato il progetto “Apri gli occhi non la porta” realizzato in attuazione del protocollo d’intesa in materia di prevenzione e contrasto delle truffe agli anziani, sottoscritto dal Comune e dalla Prefettura di Biella, con il contributo erogato del Ministero dell’Interno, Fondo unico Giustizia. Al convegno sono intervenuti il Questore Ciccimarra e i Comandanti Provinciali dei Carabinieri Fogliani e della Guardia di Finanza Maragoni.
“Aderendo a questo protocollo la mia amministrazione intende mettere sull’avviso gli anziani perché sono proprio le persone più in là negli anni a trascorrere più tempo in casa e soprattutto perché spesso conservano all’interno dell’abitazione somme di denaro in contanti e oggetti preziosi – spiega il sindaco Claudio Corradino -. Fate attenzione e diffidate di coloro che si presentano alla porta con l’intenzione di accedere alla vostra abitazione con qualsiasi motivazione; da chi vuole presentarvi offerte commerciali vantaggiose, nonché di coloro che parlandovi anche di aspetti personali e magari facendovi credere di essere un amico o un conoscente di un vostro parente, vi chiede di entrare nella vostra abitazione, o addirittura di consegnargli del denaro. Grazie alla sinergia tra le quattro forze dell’ordine è possibile contrastare meglio questo fenomeno: la prima arma contro le truffe agli anziani arriva dell’informazione”.
Il Prefetto di Biella ha ricordato che, come per il passato, anche per il 2022, il Ministero dell’Interno ha destinato una quota del Fondo Unico Giustizia alla realizzazione di campagne di tipo informativo/divulgativo e formativo, di misure di prossimità, nonché di interventi di supporto, anche psicologico, alla popolazione anziana, onde scongiurare eventuali situazioni di rischio.
Tali contributi – precisa il Prefetto – sono riservati ai Comuni Capoluogo di provincia. Al Comune di Biella sono stati assegnati complessivi € 16.127,42.
Il progetto presentato dal Comune di Biella, aggiunge il Prefetto, ha ottenuto il parere favorevole del Comitato Provinciale per l’Ordine e la Sicurezza Pubblica, nonché l’approvazione del Ministero dell’Interno, che ha accolto la domanda presentata dal Comune di Biella concedendo il relativo finanziamento. Il progetto dovrà concludersi entro il 31 ottobre 2023, come previsto dal Protocollo d’intesa sottoscritto tra la Prefettura ed il Comune di Biella a garanzia degli impegni assunti.
Infine il Prefetto tiene a ribadire come il fenomeno delle truffe agli anziani sia particolarmente odioso in quanto in grado non soltanto di intaccare il patrimonio, ma di ledere la dignità della vittima, che molto spesso è individuata tra gli appartenenti alle categorie più fragili della società, sino a comprometterne la piena libertà di autodeterminazione.
Ecco allora che proprio l’adeguata informazione e la sensibilizzazione di quella parte della popolazione maggiormente esposta a rischio assume un ruolo fondamentale nell’ambito della strategia di prevenzione e di contrasto a tali reati.
Le attività di formazione e di divulgazione previste dal progetto, conclude il Prefetto, richiamano l’attenzione non solo degli anziani, ma anche dei loro cari e di tutti i cittadini poiché, nel campo della sicurezza, facendo sistema si possono conseguire importanti risultati, a difesa del patrimonio di affetti, esperienza e memoria rappresentato proprio dai nostri anziani.
“Fare prevenzione ci aiuta a limitare i danni – spiega l’assessore alle Politiche sociali Isabella Scaramuzzi -. Siamo una delle Province d’Italia più longeve; abbiamo il 30 per cento della popolazione che supera i 65 anni e tra questi ben 900 ultranovantenni, per cui occorre fare rete e occuparci di prevenzione. La pandemia ha lasciato tanti strascichi e gli anziani ne hanno accusato in modo particolare essendo più deboli e fragili, magari senza rete familiare o amicale e possono essere più soggetti a subire truffe di svariati tipi. Questo progetto è importante e gli incontri che saranno organizzati andranno nell’ottica di informare il maggior numero di persone possibile”.
I prossimi incontri organizzati dal Comune di Biella sono fissati per oggi (dalle ore 17 alle 18) al Centro Dinamico di via Delleani 34; domani (dalle ore 18 alle 19) alla parrocchia del Vandorno (strada Barazzetto 154) e mercoledì 2 agosto (dalle ore 17 alle 18) alla Cooperativa 1872 in via Santuario d’Oropa 376 al Favaro.
L’assessore alla Sicurezza Giacomo Moscarola nel suo intervento ha ringraziato la Prefettura è il Ministero, spiegando che: “gli opuscoli verranno distribuiti in diversi luoghi, mentre i nostri agenti di Polizia Locale ne parleranno direttamente nei continui rapporti che hanno con i cittadini. L’obiettivo è raggiungere il maggior numero di persone. Presto partirà il sistema di video sorveglianza e tutte le vie di accesso alla città saranno coperte: questo permetterà un maggiore controllo e una maggiore sicurezza”.
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