Attualità
Apre lo spaccio del Biscottificio Cervo
Apre lo spaccio del Biscottificio Cervo.
Giornata porte aperte
È in programma per sabato 9 giugno una giornata a porte aperte per inaugurare il rinnovato spaccio aziendale del Biscottificio Cervo.
Dalle 10 alle 18 sarà possibile visitare l’area produttiva della storica azienda dolciaria Biellese, con visite guidate, degustazioni e laboratori per bambini.
Biscottificio Cervo è il fiore all’occhiello della produzione dolciaria Biellese, con più di 90 anni di storia. Una tra le poche aziende che nonostante la grande crescita ha mantenuto uno stretto legame con la sua città e le tradizioni, facendo di essi la propria forza. L’azienda è nata agli inizi del ‘900 a Chiavazza, dove ancora oggi risiede. All’epoca della sua fondazione era circondata da prati e boschi; oggi la frazione si è ingrandita e il Biscottificio Cervo è stato inglobato nel centro abitato.
Sabato l’inaugurazione dello spaccio
Lo spaccio aziendale, aperto dal lunedì al sabato, è stato rinnovato: reso ancora più accogliente, sarà inaugurato con una giornata di festa questo sabato. In quell’occasione sarà possibile visitare gratuitamente lo stabilimento di produzione, dove sono ancora in funzione i bellissimi macchinari degli anni ’70, e si potrà scoprire tutto il processo produttivo in un percorso che parte dalla selezione della materie prime fino al confezionamento. Rimarrete affascinati dalla macchina macina zucchero, che trasforma lo zucchero semolato in zucchero a velo, e dalla zona di confezionamento, dove un macchinario impacchetta i Novellini da più di 70 anni. Strane manopole e vetusti ingranaggi raccontano una storia lunga quattro generazioni.
Saranno i pasticceri stessi del biscottificio ad accompagnare i visitatori, per svelare i trucchi del mestiere e qualche segreto. Questa imperdibile visita a porte aperte sarà l’occasione per scoprire l’azienda che da più di 90 anni produce i famosi Novellini Biellesi, con cui sono cresciute tutte le nuove generazioni sul territorio dell’ultimo secolo. All’interno dello spaccio sarà allestita un’esposizione delle materie prime che utilizza l’azienda, come il burro delle nostre valli, il latte che viene consegnato fresco ogni mattina e le prelibate nocciole piemontesi.
Un laboratorio per i bambini
Per i più piccini sarà allestito un laboratorio per «piccoli pasticcioni»: i bambini potranno mettersi alla prova e imparare ad impastare. Con simpatiche formine potranno realizzare i loro biscotti preferiti e personalizzare la confezione che porteranno a casa come piccolo dono. Per loro anche tanti palloncini colorati!
Durante la giornata sarà possibile degustare i prodotti di punta del Biscottificio; ovviamente lo spaccio sarà aperto per gli acquisti con uno sconto dedicato. Vi aspetta una giornata di festa, all’insegna della dolcezza!
Parla l’AD Alessandro Gamba
Alessandro Gamba, amministratore dell’azienda, dice: «Vogliamo rendere omaggio alla città e al territorio, aprire le porte della nostra azienda a tutti i concittadini, perché fanno parte della nostra storia e ci rendono fieri della nostra terra e del nostro lavoro ogni giorno. Per questo vogliamo condividere con loro il nostro mestiere e le ricette storiche, che saranno omaggiate a tutti i partecipanti». Si tratta senza dubbio di un nobile intento, maggiormente apprezzabile considerando la giovane età di Alessandro (una mente brillante di 27 anni) che concretizza la volontà di crescita e condivisione delle nuove generazioni. Una tradizione di famiglia, che si tramanda di padre in figlio, rispettando le antiche ricette e mantenendo inalterata la genuinità dei prodotti. «Le ricette del mio bisnonno Annibale e poi di mio nonno Giovanni» continua Alessandro, «sono le stesse che usiamo oggi. Giovanni era talmente bravo nei lievitati, che ha insegnato a molti altri famosi pasticceri l’arte del Panettone e delle Colombe».
Ci mostra una vecchia scatola di latta marchiata Cervo degli anni 50, che contiene dei foglietti di carta ingialliti e consumati, scritti a mano con un pennino. Sono gli scritti di Annibale Gamba, il bisnonno di Alessandro che, alla fine del 1800, gestiva a Chiavazza un panificio e pasticceria artigianale molto conosciuta in loco.
Nel primi del ‘900 l’attività inizia ad ingrandirsi e a guardare oltre la dimensione strettamente locale; il signor Annibale ingrandisce la struttura produttiva, specializzandosi sempre più nel settore della pasticceria e attrezzandosi con nuovi macchinari pensati per riprodurre in larga scala le antiche ricette, senza dimenticare quel “tocco in più” che la sua esperienza artigianale può dare e che saprà trasmettere alle generazioni future: nasce così nel 1926 il Biscottificio Cervo, così chiamato in onore del torrente simbolo del Biellese. Nel secondo dopoguerra alla guida del biscottificio subentrano i figli di Annibale: Luigi, Antonio e Giovanni, e dopo ancora il figlio di quest’ultimo, Alberto. La via intrapresa da Annibale continua a essere seguita con grandi ambizioni e obiettivi che portano i «giovani» a raggiungere importanti traguardi. Oggi il Biscottificio Cervo è una solida azienda in continuo sviluppo, pronta a raccogliere le sfide di un mercato in continua evoluzione con l’obiettivo e l’ambizione di raggiungere un posizionamento di rilievo nel mercato di riferimento. Il Biscottificio Cervo è infatti una realtà che sa ottimamente interpretare il suo ruolo, un delicato equilibrio tra le abilità artigianali e tradizionali da cui proviene e le capacità produttive e di offerta che il mercato inevitabilmente richiede.
Oltre le principali mansioni delegate ai proprietari, nuove importanti professionalità si stanno occupando del posizionamento dei prodotti presso la grande distribuzione organizzata e delle strategie marketing e di comunicazione, a supporto di questo delicato momento di crescita e sviluppo.
Ecco il segreto
Il grande segreto della qualità produttiva del Biscottificio Cervo risiede senza dubbio nell’esperienza dei suoi pasticceri, che rappresentano la continuità nel tempo della tradizione della famiglia Gamba ormai giunta alla quarta generazione sotto la guida di Alessandro e di Alberto. Capacità ed esperienze, anche in questo caso tramandate da padre in figlio, che consentono ai prodotti di mantenere i sapori e i profumi di un tempo.
Il Biscottificio Cervo è erede di questa evoluzione, capace di far giungere fino ai nostri giorni alcuni prodotti tipici quali i Novellini, fragranti e friabili come vuole l’antica ricetta, i Nocciolini, gli Amaretti, i Torcetti, le paste di Meliga. Biscotti per la prima colazione e piccola pasticceria. Certamente Annibale non avrebbe mai immaginato che i suoi biscotti, una volta preparati solo per i giorni di festa, sarebbero diventati il biscotto per la colazione di tutti i giorni presenti nelle case e nei ricordi di moltissimi biellesi.
Oggi l’azienda ha deciso di dare merito alle origini sue e di tante imprese del made Italy che con impegno e passione, partendo dalla piccola bottega, hanno fatto industria
. Il Biscottificio Cervo ha scelto di farlo con un approccio legato al territorio, sostenendo molte iniziative che lo valorizzano e creando importanti momenti di cultura e sport. La giornata di sabato ne è un esempio: l’azienda apre le sue porte ad adulti e piccini!
Le visite in azienda dureranno tutta la giornata, a partire dalle 10:00 del mattino fino alle 18:00 di sera. Sarà possibile degustare i prodotti e ricevere un omaggio per la partecipazione. Ci si può iscrivere al sito: www.biscottificiocervo.com/evento per assicurarsi la partecipazione ai tour guidati.
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Terry
22 Ottobre 2023 at 14:58
buongiorno sto organizzando x domenica 26 novembre una gita a Candelo e volevo soffermarmi la mattina in un biscottificio però ho visto che voi la domenica siete chiusi.Non sarebbe possibile mettendoci d’accordo e organizzare una visita guidata?