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Anche a Biella il progetto dei parchi giochi diffusi

Come utilizzare e rivitalizzare gli spazi aperti della città

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Oltre ottanta bambini, un’animazione vivace e innumerevoli giochi. Nella giornata di venerdì il cuore pulsante di Biella si è dipinto di mille colori. In Piazza Casalegno, di fronte al rinomato hotel Agorà, ha preso luogo il secondo appuntamento della Color-day Parchi Giochi Diffusi, un progetto finanziato dalla Regione Piemonte, che si realizzerà anche a Chiavazza e al Villaggio Lamarmora. Un’iniziativa che mira a creare occasioni di crescita e svago per i minori e a promuovere l’utilizzo di spazi all’aperto, come parchi, giardini e piazze, spesso inutilizzate come luogo di gioco e aggregazione, in particolare a seguito della pandemia.

Protagonisti indiscussi dell’incontro sono stati i bambini, i quali, gessi alla mano, hanno disegnato i giochi che hanno avuto modo di inventare durante il primo appuntamento. Presenti anche i professori, il preside dell’Istituto Comprensivo Biella 3, Renato Scutellà, l’assessore all’Istruzione del Comune di Biella, Gabriella Bessone, e l’assessore regionale ai Bambini e alla Famiglia, Chiara Caucino, che nei mesi scorsi aveva proposto l’iniziativa: «Queste aree stanno prendendo vita grazie all’immaginazione dei bambini – spiega l’assessore -; è un’idea che mi è venuta durante il lockdown quando i bambini non potevano accedere ai parchi-giochi cittadini. Da mamma, costretta a vedere il proprio figlio chiuso in casa, mi sono resa conto di quanto fosse importante per loro stare all’aperto e socializzare. I sorrisi e i flussi di energia positiva della giornata di oggi ne sono una prova tangibile»

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