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Ampliamento dormitorio, l’appalto è stato vinto da una ditta campana
Ampliamento dormitorio, l’appalto è stato vinto da una ditta campana.
Ampliamento dormitorio, l’appalto è stato vinto da una ditta campana
Sarà una ditta di costruzioni campana, la Maser di Casalnuovo in provincia di Napoli, a realizzare il nuovo dormitorio pubblico all’interno dell’istituto Belletti Bona. La società ha superato l’agguerrita concorrenza di altre 69 ditte provenienti da tutto il territorio nazionale che avevano partecipato all’apposito bando indetto dal comune di Biella. La Maser si è aggiudicata la gara con un’offerta al ribasso del 27,189 per cento rispetto alla base d’asta di 400mila euro.
Prima dell’assegnazione definitiva dei lavori dovranno trascorrere i termini di legge per la presentazione di eventuali ricorsi. Se non ci saranno ritardi e l’intervento potrà iniziare nei tempi previsti, il nuovo dormitorio dovrebbe essere realizzato prima del prossimo inverno (il cronoprogramma del comune prevede l’apertura nel mese di novembre).
Raddoppiamento dei posti
L’ampliamento del dormitorio di vicolo del Ricovero, all’interno dello stabile del Belletti Bona, consentirà di raddoppiare da 20 a 40 i posti a disposizione per i senza fissa dimora.
«Con questa operazione – aveva affermato l’assessore ai servizi sociali Francesca Salivotti nel corso del consiglio comunale di inizio anno – avremo finalmente la possibilità di realizzare camere da utilizzare tutto l’anno che diano anche un senso di privacy per chi le utilizza.
Inoltre saremo in grado di rispondere meglio all’emergenza freddo quando, d’inverno, il fabbisogno di posti aumenta». «Dare un tetto più dignitoso alle persone meno fortunate – aveva aggiunto – l’assessore ai lavori pubblici Sergio Leone «era un preciso impegno della nostra amministrazione».
Progetto “Emergenza Freddo”
Ricordiamo che nelle settimane scorse la città di Biella aveva dato il via al progetto “Emergenza Freddo”, ovvero l’apertura di venti posti-letto aggiuntivi a quelli del dormitorio nel periodo invernale, per un totale di tre mesi.
L’accoglienza notturna è stata garantita da personale professionista accompagnato da volontari preparati. Oltre al posto per dormire, le persone ospitate hanno avuto cena, colazione, doccia e lavaggio degli abiti, il monitoraggio delle condizioni di salute, l’orientamento ai servizi ma soprattutto ascolto e attenzione da parte degli operatori e dei volontari.
Promozione dell’iniziativa
L’iniziativa “Emergenza Freddo” è stata promossa da una rete di realtà del territorio biellese, pubbliche e private, che collaborano da anni per garantire questo servizio per i “senza dimora”: Acli, ASL BI, Associazione La Rete, Caritas Diocesana, Centro Territoriale per il Volontariato, Comune di Biella, Comunità Papa Giovanni XXIII, Consorzio Cissabo, Consorzio Iris, Cooperativa sociale Anteo Onlus, Croce Rossa Italiana, Fondazione Cassa di Risparmio di Biella, Gruppi di volontariato Vincenziano, Sportello Accoglienza Plurale.
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