Attualità
“Ama il tuo fegato”: il progetto dell’Asl Biella continua
Prorogata a Valdilana per tutto settembre la campagna di prevenzione
La campagna di prevenzione “Ama il tuo fegato” proseguirà con nuove disponibilità in agenda per tutto il mese di settembre presso la sede ASL di Ponzone, in frazione Ponzone 138/H.
Ad oggi sono 692 gli esami finora eseguiti: nel 15,9% dei casi è stato riscontrato un valore alterato che ha comportato l’indicazione di accertamenti successivi e nel 2%, ossia 14 casi, è stata rilevata un’alterazione di tipo grave.
L’esame, completamente gratuito, viene svolto tramite il FibroScan, un dispositivo acquistato nel corso del 2022 grazie al contributo dell’Associazione Amici dell’Ospedale di Biella. Il test è simile ad un’ecografia, è rapido e non invasivo ed è utile ad escludere una malattia del fegato.
Intercettare persone con malattia epatica non diagnosticata, mediante una serie di Open Day gratuiti per l’esecuzione di esami di elastografia epatica ai cittadini con un’età superiore ai 40 anni, è l’obiettivo di questo programma di diagnosi precoce.
Nella maggior parte dei casi le malattie del fegato non manifestano sintomi per lungo tempo; per questo motivo le persone spesso non sono consapevoli delle condizioni in cui si trovano fino a quando iniziano a stare male. La diagnosi avviene quindi in fase avanzata quando compare la sintomatologia, talvolta quando è già presente un tumore.
Il tumore del fegato è il terzo per mortalità nell’uomo dopo gastroenterico e polmone. La sopravvivenza varia da 80% a 5 anni se curato nelle fasi iniziali a meno del 20% a 5 anni se diagnosticato in fase avanzata. La diagnosi precoce è possibile solo se i soggetti a rischio (cirrotici e portatori di epatite B) seguono un programma di “sorveglianza”.
Il progetto è stato messo a punto grazie alla collaborazione tra Ser.D, Distretto territoriale, Direzione delle Professioni Sanitarie ASLBI e la Struttura Complessa di Medicina Interna. Responsabile scientifico del progetto è il Dott. Paolo Scivetti, Direttore facente funzione della Struttura Complessa di Medicina Interna. e Lorena Zanchetta, coordinatrice del Ser.D. e referente dell’équipe infermieristica composta da professionisti del Ser.D, del territorio e dell’ospedale.
Nelle ultime settimane per i cittadini, nati tra il 1969 e il 1989, è stato inoltre proposto di sottoporsi sempre gratuitamente anche allo screening dell’epatite C (HCV), che fa parte di un progetto nazionale volto ad individuare tra la popolazione le infezioni non diagnosticate.
È già possibile prenotare l’appuntamento scegliendo il giorno e l’orario al seguente link:
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