Attualità
A Natale siamo tutti più buoni, ma non per questo puoi parcheggiare come ti pare
Un lettore di Biella racconta il dialogo avuto con una persona che aveva lasciato l’auto parcheggiata a cavallo tra due parcheggi, uno per le persone disabili e l’altro per le ricariche elettriche
Riceviamo e pubblichiamo la “polemica natalizia” di Fausto, un lettore di Biella che nei giorni scorsi in centro, poco prima di Natale, ha trovato un’auto parcheggiata a cavallo tra due parcheggi: uno era riservato alle persone disabili, l’altro era una postazione per la ricarica elettrica.
A Natale siamo tutti più buoni, ma non per questo puoi parcheggiare come ti pare
Polemica natalizia.
Arrivo in piazza unità d’Italia, che comunemente noi chiamiamo piazza della Provincia, per mettere in carica la macchina. Trovo il posto occupato da un’auto parcheggiata – per usare un eufemismo – malino, con le quattro frecce.
Occupa metà parcheggio dedicato alla ricarica delle automobili elettriche e metà parcheggio dedicato ai portatori di Handicap. Praticamente rende impossibile l’utilizzo di entrambi i parcheggi.
Mi fermo poco distante, anche io con le quattro frecce, in attesa che il proprietario della macchina si manifesti e sposti il suo possente e polveroso mezzo.
Arriva una signora di circa trentacinque anni (ma sono arrabbiato e quindi aggiungo forse 40), gli occhi nascosti dagli occhiali da sole e una bambina in braccio. In una mano regge un sacchetto in cui c’è la spesa appena comprata al banco della frutta poco distante.
Mi guarda, e con un tono tra l’irritato e l’ironico, inizia a giustificarsi ancor prima di ricevere qualsiasi tipo di accusa da parte mia e dall’automobilista appena arrivato e fermo dietro di me.
-Eccomi, dice. Ci ho solo messo due minuti.
A quel punto non mi trattengo:
-Dieci, le faccio notare, dieci minuti. E sta occupando due parcheggi di cui uno per i disabili.
-Ma a Natale non dovremmo essere tutti più buoni? Mi risponde lei.
Poi carica la bambina in auto, appoggia la frutta nel sedile del passeggero ed entra in macchina blaterando qualcosa (se dovessi scommettere un euro punterei tutto su un testa di c****, ma forse era più un vaffanc***).
A Natale bisogna esser sempre più buoni, vero.
Ma se sei arrogante e maleducato a tal punto di sentirti giustificato a parcheggiare in questo modo non per un’emergenza, ma per andare a comprare tre banane e due zucchine, forse non meriti di incontrare i buoni, ma qualcuno che ti faccia notare quanto sei st****o.
Buon Natale!
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