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A Candelo arriva l’imposta di soggiorno

Sarà attiva a partire dal mese di settembre, intanto è stata approvata in consiglio

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A Candelo arriva l’imposta di soggiorno

A Candelo arriva l’imposta di soggiorno

L’imposta di soggiorno sarà realtà nel 2025 a Candelo, come confermato dal Sindaco Paolo Gelone nell’ultimo Consiglio Comunale di lunedì 3 marzo, che ne ha approvato all’unanimità l’istituzione e il regolamento. A partire da settembre, questa misura sarà richiesta a tutti i visitatori che pernottano presso le strutture ricettive presenti nel territorio comunale (B&B, locazioni turistiche, affittacamere, agriturismo), con una tariffa che sarà deliberata a breve dalla Giunta Comunale.

Le motivazioni

“Il numero di turisti e visitatori a Candelo è cresciuto negli ultimi anni – spiega il Sindaco – e per mantenere, anzi per potenziare questa tendenza è essenziale investire nella tutela e valorizzazione, migliorare i servizi e rendere Candelo sempre più accogliente. Chiaramente per poter investire servono risorse: realizzare entrate turistiche è fondamentale per sostenere questo sviluppo senza gravare sulle tasche dei Candelesi, anzi arrivando a sostenere il benessere della nostra comunità.”

Obiettivo turismo

L’Assessore al Bilancio Lorena Valla, sottolineando che le risorse derivanti dall’imposta saranno destinate specificatamente a finanziare interventi per la promozione del territorio, la manutenzione e il recupero di beni culturali ed ambientali e il miglioramento dei servizi, esprime anche un concetto alla base della filosofia di questa azione: “Vogliamo considerare i visitatori come dei cittadini temporanei ed è giusto che, con un piccolo contributo, possano aiutare a sostenere il luogo che li ospita: è una forma di turismo responsabile, in cui chi visita si sente parte del territorio e ne condivide le responsabilità.” Una sorta di estensione del concetto di cittadinanza, che unisce i diritti ma anche i doveri, che altrimenti sono a carico dei soli cittadini residenti.

Per facilitare l’introduzione dell’imposta e supportare i gestori delle strutture ricettive, l’Amministrazione ha intenzione di prevedere anche momenti di formazione e proprio su richiesta degli operatori del settore, l’applicazione dell’imposta partirà non da subito ma da settembre, così da garantire un avvio graduale e organizzato.

Commenta il Sindaco “Sono lieto che il Consiglio abbia compreso questa azione e che in modo unanime e compatto tutti abbiano votato favorevolmente, sia maggioranza sia minoranza, considerando l’imposta di soggiorno un valore aggiunto e un investimento per il futuro.”

Quel che è importante sottolineare è che l’imposta di soggiorno non serve a rivoluzionare il bilancio comunale, ma si inserisce in una strategia più ampia che punta a rendere il turismo una risorsa concreta per la comunità: questo provvedimento si affianca ad altri progetti in corso, tante tessere che tutte insieme contribuiranno a realizzare un obiettivo fondamentale: rendere a tutti gli effetti il turismo a Candelo una ricchezza per i cittadini candelesi.

Tutto questo contribuirà quindi a rendere il paese ancora più curato e accogliente, aumentando il valore dell’offerta turistica, così da poter investire in nuovi progetti, nuovi eventi, nuovi parcheggi e nuovi servizi. Conclude il Sindaco “E’ un impegno serio che, passo dopo passo, sono determinato a realizzare a favore dei miei concittadini.”

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2 Commenti

1 Commento

  1. Luigi

    4 Marzo 2025 at 21:45

    Fa piacere che CANDELO pensa di essere una città attrattiva, purtroppo non è così, piano piano la fanno morire, come hanno fatto con l’interno del ricetto. Ve lo scrivo perché lo vissuto di persona.

  2. Giuseppe Torri

    5 Marzo 2025 at 7:53

    L’HO vissuto di persona, semmai…

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