Cronaca
Donna biellese muore carbonizzata sull’autostrada per il mare
E’ molto probabilmente una donna biellese la vittima del terribile incidente avvenuto nella notte tra domenica e lunedì sull’autostrada A26, tra i caselli di Masone e Voltri, dove un’auto si è schiantata contro le pareti della galleria prendendo poi fuoco. La vittima è rimasta intrappolata nella vettura e le fiamme hanno reso irriconoscibile il suo corpo.
Al momento si sa solo che l’auto, una Suzuki Vitara, è intestata a una donna di Cossato, F.C., 44 anni. La magistratura ha disposto tutti gli accertamenti del caso per giungere ad una identificazione certa, anche se paiono esserci ben pochi dubbi.
L’incidente è avvenuto intorno alle 2.30 nella galleria Piero Grosso, a poca distanza dal casello di Voltri. L’impatto è stato violentissimo: il suv si è ribaltato ed è finito in mezzo alla carreggiata, poi sono divampate le fiamme.
All’arrivo dei Vigili del fuoco, per la donna non c’era ormai più nulla da fare. Gli uomini del distaccamento di Genova Est non hanno potuto fare altro che spegnere l’incendio. L’autostrada è rimasta chiusa al traffico sino alle 4.35, quando è stata riaperta una corsia.
Foto di repertorio
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