Un grande Samuel Dipaolo conquista la Thailandia

E’ andato a combattere nella patria della muay thai, in Thailandia, e contro ogni pronostico ha battuto l’avversario “di casa”. Ha 21 anni ed è biellese l’unico italiano che ha partecipato – e vinto – al Max Muay Thai, nell’ambito del Global Fight Challenge, torneo professionistico di livello mondiale.

Lo scorso 11 settembre, al termine delle tre riprese, Samuel Dipaolo si è imposto ai punti su Abderrahmane Inname, fighter di nazionalità marocchina che vive e si allena in Thailandia. Nessuno avrebbe scommesso un centesimo sul 21enne di Occhieppo, che dai bookmaker era pagato addirittura quattro volte.

«Ci ho creduto fin dall’inizio – racconta il ragazzo -, sono andato per provarci, non per partecipare. Prima di partire avevamo già iniziato la fase preparatoria qui, con il maestro Gianluca Crepaldi, in modo tale da arrivare già con un bel bagaglio tecnico. Una volta in Thailandia, già nella prima settimana di “ambientamento” con il clima e il cibo, mi sono allenato mattino e pomeriggio. Infine ho avuto due settimane e mezzo per prepararmi al meglio: avevo tre maestri che mi stavano dietro su ogni cosa, oltre a una nutrizionista per stare nel peso ottimale, mantenendo il massimo delle forze».

Questo però è soltanto il primo passo: «Si è solo all’inizio, c’è ancora da lavorare duramente, ma a testa bassa, un passo per volta, dritto alla metà per portare a casa l’obiettivo, nonostante non sia facile con tutti i sacrifici e le rinunce da fare. Sono determinato a realizzare i miei sogni e nulla mi fermerà».

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