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Tre medaglie iridate per i fratelli Graziano: un argento Gabriele, due bronzi Edoardo

A Montbrison, nella Loira francese, i Campionati del Mondo giovanili di bocce

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Si è conclusa l’avventura dei fratelli Graziano ai Campionati del Mondo Giovanili di bocce, disputati la scorsa settimana sui campi di Montbrison, nella Loira francese.

Il bottino dell’Italia è di otto medaglie complessive e i due giovani di Mongrando hanno contribuito con tre medaglie. E’ purtroppo mancata quella del metallo più pesante, centrata invece dalla staffetta nella categoria Under23. Il 22enne Gabriele Graziano, portacolori del Crc Gaglianico, ha dunque conquistato un argento nel tiro combinato della medesima categoria, superato solamente dallo sloveno Erik Chec nella finalissima con il punteggio di 25-23. Il 20enne Edoardo Graziano, tesserato per la Bassa Valle Helvetia di Pont-Saint-Martin e all’esordio con la maglia azzurra, ha invece conquistato due bronzi, classificandosi al terzo posto nell’individuale e nella prova a coppia insieme a Patrik Artusio (atleta del Valfenera).

«Le medaglie sono state numericamente tante, ben otto: un oro, un argento e sei bronzi, ma mancano quelle del valore più pregiato – è il bilancio finale del commissario tecnico Carlo Pastre -. Gli Under18 sono in fase di transizione e occorrerà far crescere altri giovani, anche perché tre dei partecipanti sono già all’ultimo anno. Per quanto concerne gli Under23, invece, ha influito molto di più la bravura degli avversari che i nostri demeriti. Gabriele Graziano nella semifinale del combinato si è esaltato con un superlativo 29 contro il tunisino, per altro arrivato a 28, e in finale lo sloveno ha colpito quattro pallini su quattro per vincere. Anche a coppie la Croazia in semifinale non ha sbagliato una virgola, sia in bocciata che in accosto. Nelle coppie Under18, poi, eravamo avanti 8-2 e non siamo riusciti a capitalizzare il vantaggio: in talune circostanze bastava poco per cambiare il peso delle medaglie».

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