Sandro Mamukelashvili, da Biella al record Nba

Sandro Mamukelashvili, da Biella al record Nba. Da ormai tre anni il basket di alto livello all’ombra del Mucrone è soltanto un ricordo. Ma in quasi trent’anni di vita Pallacanestro Biella ha avuto il merito di scrivere il propri nome negli annali della palla a spicchi mondiale.

E ancora oggi l’eco delle imprese rossoblù si fanno sentire. Anche se indirettamente.

Sandro Mamukelashvili, da Biella al record Nba

In ordine di tempo, l’ultima conferma della bontà del lavoro svolto dal club fondato nell’ormai lontano 1994 da Alberto Savio e Marco Atripaldi, arriva addirittura dalla Nba. Dopo Biella hanno detto la loro nel campionato a stelle e strisce Mike Batiste, Thabo Sefolosha e Jonas Jerebko.

Ora tocca a Sandro Mamukelashvili, che la scorsa notte ha scritto il proprio nome nel libro dei record. Per lui, in uscita dalla panchina nella vittoria dei suoi San Antonio Spurs contro i New York Knicks numeri incredibili. In 19 minuti appena: 34 punti (7/7 da 3, 6/7 da 2), 9 rimbalzi e 3 assist. Nessuno mai in Nba aveva segnato così tanto giocando così poco.

Tre anni a Biella

Mamukelashvili era un ragazzino di 14 anni quando nel 2013 ha lasciato la Georgia per approdare in Italia, in uno dei migliori settori giovanili della penisola. Quello di Pallacanestro Biella. Dopo tre stagioni, nel 2016 è approdato alla Montverde Academy High School con una borsa di studio, mentre nel 2017 passa alla Seton Hall University.

E nel 2021 è stato scelto con la chiamata numero 54 dai Milwaukee Bucks. E nel 2023 il lungo con passaporto statunitense approda a San Antonio, alla corte di un maestro come Gregg Popovich.

Ma l’Italia e Biella sono sempre nel suo cuore.
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