Seguici su

Sport

Questa mattina inizia il Thindown Challenger

Pubblicato

il

Il circolo i Faggi di Biella è pronto per la diciannovesima edizione di un torneo internazionale. Il sodalizio di Cosimo Napolitano torna ai fasti del passato e dopo dieci anni ripropone un evento con montepremi da 100mila dollari: il Thindown Challenger scatterà questa mattina con il primo turno di qualificazione.

Il circolo i Faggi di Biella è pronto per la diciannovesima edizione di un torneo internazionale. Il sodalizio di Cosimo Napolitano torna ai fasti del passato e dopo dieci anni ripropone un evento con montepremi da 100mila dollari: il Thindown Challenger scatterà questa mattina con il primo turno di qualificazione.

Qualificazioni

Le wild card del direttore del torneo premieranno Nicolò Turchetti (classe ’96, numero 1268 in classifica), Fabio Mercuri (’94, 1.129 Atp) e il portacolori di casa Marco Pivotto. «Sono un po’ emozionato: ma in qualificazione spero di poter giocare il mio tennis, in maniera rilassata – afferma il diciannovenne dei Faggi -. A distanza di un anno dall’infortunio poter giocare un Challenger di questo livello non è male. Ringrazio Cosimo per la chance: sono pochi i ragazzi che possono confrontarsi con il tennis professionistico».

Wild card main draw

Per il tabellone principale hanno ricevuto una wild card Gianluigi Quinzi, Gianluca Mager, Stefano Napolitano e Paolo Lorenzi. Il giovane talento marchigiano (classe ’96) ha fatto la sua prima apparizione a Biella l’anno scorso, fermato all’esordio dal bosniaco Tomislav Brkic (6-4 al terzo). Oggi però torna sui campi di via Ramella Germanin con qualche certezza in più (340 Atp), frutto delle ultime, confortanti prestazioni.

Originario di Sanremo, Gianluca Mager, etichettato come uno dei migliori prospetti tennistici degli ultimi anni, sta iniziando a raccogliere i primi frutti del duro lavoro impostato con coach Diego Nargiso. A dicembre compirà 22 anni mentre questa settimana ha raggiunto il top in carriera, salendo al numero 310 del ranking Atp. La scorsa settimana a San Benedetto si è arreso nei quarti di finale a Federico Gaio (64, 6-3 lo score); mentre pochi giorni fa a Recanati ha lottato a lungo prima di cedere al croato Delis per 7-6 (5), 3-6, 7-6 (5). A maggio era approdato al terzo turno anche a Mestre, stoppato dal top cento Zeballos in due set. Ai Faggi Mager ritorna dopo l’esperienza del 2013 (si giocava un Itf da 10mila dollari): tre anni fa passò le qualificazioni prima di cedere a Enrico Burzi per 6-2, 6-3.

Paolo Lorenzi (classe ’81, 48 Atp, suo best ranking) a Biella ci ha già giocato due volte, con poca fortuna. Nel 2006 perse all’esordio contro Filippo Volandri; mentre nel 2010 fu stoppato nei quarti proprio da Bolelli (62, 2-6, 6-3 lo score). Quest’anno ha vinto il Challenger di Canberra, sconfiggendo al primo turno Stefano Napolitano con un doppio 6-4. Agli Internazionali di Roma è stato battuto all’esordio da Roberto Bautista Agut per 6-3, 6-1. Questa settimana ha raggiunto la semifinale nell’Atp 250 di Kitzbuhel.

Sul talento di casa Stefano Napolitano si accenderanno nuovamente i riflettori, ma il ventunenne biellese è abituato a convivere con la pressione. L’esordio a 15 anni contro lo spagnolo Andujar e le successive esperienze (compresa la semifinale del 2012, allora si trattava di Itf da 10 mila dollari) ne hanno forgiato il carattere

«Era la prima esperienza a quei livelli – racconta Stefano – Raccolsi pochi game, ma fu una grande emozione. La ricordo bene e adesso è sicuramente diverso: il torneo è molto competitivo, ma sono cresciuto anch’io nel frattempo. Il torneo quest’anno sarà bellissimo. Pochi eventi al mondo hanno questa qualità. Sono un po’ di parte, è vero, ma vedo grande professionalità e i servizi che vengono offerti a noi giocatori, compresa la full hospitality, ha pochi eguali al mondo a questo livello».

Nuova App

Una grande novità dell’edizione 2016 del Thindown Challenger è la nuova App legata al torneo, interamente progettata e studiata da Koodit, start-up di Biella attivo nel campo dello sviluppo di mobile app. «E’ stata realizzata in diretto contatto con i tecnici Atp della sede di Ponte Vedra Beach in Florida – spiegano Andrea Macchieraldo e Pietro Perona, che hanno sviluppato e coordinato il progetto -. Questo ci ha permesso di creare un prodotto in grado di funzionare in modo autonomo in tempo reale con i dati che i server Atp elaborano durante i match». Questa App è la prima nel suo genere sul circuito Challenger in Italia: «ha una struttura che permette agli utenti di accedere ai tabelloni in modo semplice e visualizzare i risultati aggiornati – concludono -. E’ stata sviluppata per dispositivi iOS ed Android ed è già disponibile sugli store ufficiali Apple e Android Play. Conterrà inoltre news e gallerie fotografiche delle giornate oltre che la player list con tutti i dettagli dei partecipanti».

Ingresso gratuito

Fedeli ad un principio osservato fin dall’esordio internazionale avvenuto nel lontano 1994, per tutta la settimana del torneo l’ingresso al circolo sarà libera e gratuita.

Continua a leggere le notizie de La Provincia di Biella e segui la nostra pagina Facebook