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Ponderano e Cossato puntano al colpaccio
Due squadre che godono di buona salute e altre due che invece devono cambiare necessariamente marcia. Questo il bilancio dopo le prime due giornate del campionato 2014/2015 di Promozione.
Due squadre che godono di buona salute e altre due che invece devono cambiare necessariamente marcia. Questo il bilancio dopo le prime due giornate del campionato 2014/2015 di Promozione. Ma, alla vigilia del terzo turno – domani, calcio calcio d’inizio alle 15 – è fondamentale non pensare a ciò che è stato, se non per imparare dagli errori. Bisogna infatti guardare al futuro, alle prossime sfide di una domenica che si preannuncia interessante.
Copertina doverosa per la coppia che al momento se la passa meglio, vale a dire Ponderano e Cossato.
I nerostellati, neopromossi ma già pienamente a loro agio nella categoria superiore, saranno impegnati a Cameri e, essendo la località nota sede di una aeroporto militare, proveranno a “prendere il volo”. I padroni di casa non sembrano una rivale irresistibile e i biellesi hanno dunque tutte le carte in regola per cercare di strappare i tre punti. Logicamente non sarà una passeggiata, non fosse che per il fatto di giocare in trasferta, però il “sacco di Oleggio” nella sfida d’esordio è un buon biglietto da visita. Piccola nota stonata l’assenza di mister Roberto Sigolo, squalificato dopo l’espulsione per proteste rimediata una settimana fa. «Non bisogna esaltarci – è il monito del tecnico (nell’immagine in alto) -, ma dobbiamo continuare a tenere gli occhi sul nostro obiettivo».
Il Cossato, dal canto suo, giocherà a San Maurizio d’Opaglio contro la Virtus Cusio. Giuseppe Albertini imita il collega del Ponderano e predica la massima attenzione. «Dobbiamo rimanere con i piedi per terra. Questa sarà una gara nuovamente molto difficile, contro una rivale di alto livello. La media punti attuale non deve farci perdere di vista il traguardo che ci siamo prefissati. Se iniziamo a pensare in grande corriamo il rischio di fare come in Coppa Italia, mentre se resteremo umili abbiamo le potenzialità per poter fare bene e mettere in difficoltà ogni avversario, così da toglierci molte soddisfazioni».
Le note dolenti riguardano Fulgor Ronco Valdengo e Ceversama, che domani saranno entrambe di scena in casa, rispettivamente contro Dufour Varallo e Alicese (dove milita l’ex verronese Bajran Umeroski). Ma se gli azzurri di Alberto Ghiron nell’ultima uscita hanno mostrato qualche miglioramento rispetto alla prima di campionato, pagando a caro prezzo un grave errore dell’arbitro (che li priverà per la nuova gara del portiere Pieri, al suo posto la maglia numero uno andrà al giovane Gros Jacques), i gialloblù proprio a Varallo sono stati protagonisti di un brutto passo indietro rispetto alla gara precedente. Certo, la prolungata assenza di un elemento fondamentale come Cavagnetto è un bel problema, ma l’allenatore Fabio Lavecchia chiede ai suoi una reazione quanto prima. «A Varallo ci siamo fatti umiliare – ha ammesso – e questo non deve succedere. Quanto è stato fatto sino ad ora evidentemente non è bastato, è necessario che tutti diano qualcosa in più».
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