Seguici su

Sport

L’Angelico festeggia la coppa con la sesta vittoria

Pubblicato

il

E’ cominciata con quasi un’ora di anticipo la serata Angelico-Jesi al Forum. Tanto sono durati infatti i cori personalizzati della curva per tutti i giocatori, l’allenatore e il presidente di Pallacanestro Biella. Ma questo è stato solo il prologo all’ingresso in campo della Coppa Italia conquistata sette giorni prima a Rimini, portata da capitan Raspino e consegnata nelle mani di Massimo Angelico.

E’ cominciata con quasi un’ora di anticipo la serata Angelico-Jesi al Forum. Tanto sono durati infatti i cori personalizzati della curva per tutti i giocatori, l’allenatore e il presidente di Pallacanestro Biella. Ma questo è stato solo il prologo all’ingresso in campo della Coppa Italia conquistata sette giorni prima a Rimini, portata da capitan Raspino e consegnata nelle mani di Massimo Angelico.

Il giusto tributo ai protagonisti di una autentica impresa, chiamati però a ritornare con i piedi per terra e la testa sul campionato. E i ragazzi di Corbani lo hanno fatto come meglio non avrebbero potuto, travolgendo una Fileni che, priva di Goldwire e Rocca, non è riuscita ad opporre una adeguata resistenza alla serata di grazia, sopratutto nel tiro da tre, dei rossoblù. Trascinata da Voskuil – career high per lui i 40 punti realizzati e le 12 triple a bersaglio – Biella ha dilagato sin dall’inizio (20-11 al 5’), sino a chiudere con il punteggio record del campionato: 112 punti in 40 minuti (a 70). Il numero 20 si è rivelato semplicemente immarcabile, accomodandosi in panchina a 6 minuti dalla sirena con numeri incredibili: 40 punti appunto, frutto dell’1/3 da 2, del 12/19 da 3 e del 2/2 ai liberi, ai quali ha aggiunto 5 rimbalzi, 3 assist, 2 recuperi e 1 stoppata, per un irreale 45 di valutazione. Eccellente anche Damian Hollis, in doppia-doppia con 20 punti (in 22 minuti) e 12 rimbalzi, oltre a 6 assist e 1 stoppata e 32 di valutazione.

La Fileni, in pratica, è stata solo Maggioli, che pure non era al meglio ed è sprofondata a -20 già nel secondo quarto, senza mai dare l’impressione di poter anche solo pensare di tornare a contatto. L’Angelico, dal canto suo, non si è mai voltata indietro, continuando a premere sull’acceleratore per tutto il match, esaltando il Forum, conquistando la sesta vittoria consecutiva e riprendendosi il terzo posto, seppur in coabitazione con Verona e Torino.

Continua a leggere le notizie de La Provincia di Biella e segui la nostra pagina Facebook