La FL-MuayThai alla “Torino Fight Night”

La FL-MuayThai alla “Torino Fight Night”. «Andremo a Torino per un evento di grande prestigio. Siamo pronti e, soprattutto, vogliamo fare bella figura davanti al pubblico delle grandi occasioni».

Così Fabio Lavecchia descrive la partecipazione dei suoi atleti alla “Torino Fight Night”. L’evento è in programma oggi, dal primo pomeriggio alla sera, al PalaRuffini. Decine di fighter si misurano in diversi sport da combattimento e arti marziali.

La FL-MuayThai alla “Torino Fight Night”

Quattro i biellesi: Matteo Fatarella (peso 66 kg), Francesco Montebello (peso 78 kg), Konare Gussou (peso 70 kg) e Vincenzo Calarco (peso 74 kg). I primi due combattono nelle rispettive categorie di peso a contatto leggero, mentre gli ultimi due nel contatto pieno.

«Sono molto fiducioso, perché tutti arrivano da mesi di ottimo lavoro e quindi pronti – aggiunge Lavecchia -. La manifestazione rappresenta l’apertura della stagione agonistica. Nel corso della giornata ci saranno tanti match, comprese sfide tra professionisti e campioni internazionali. Saranno presenti atleti e team da tante regioni d’Italia. Esserci è già un successo. Fatarella ha già in programma importanti sfide, sia di K-1 che di Muay Thai. E a febbraio sarà a Pisa dove difenderà il titolo interregionale in Coppa Italia, poi andrà a Bari per i Tricolori. Proprio in Puglia contiamo di portare con noi Edoardo Brovetto per un ideale passaggio di testimone tra il più esperto e titolato del gruppo e la giovane promessa».

«Vincere, conquistare titoli e ottenere medaglie è importante. Rappresentano un premio per gli sforzi di chi in palestra mette l’anima, magari dopo turni di lavoro pesanti – puntualizza Borislava Krasteva, vice-presidente della FL-MuayThai -. Ma per noi la soddisfazione più grande è fare bella figura dal punto di vista organizzativo e disciplinare. I nostri ragazzi hanno la documentazione sempre in regola, il peso certificato e si comportano in modo esemplare. Per un team nato da poco, vuol dire molto. E ne siamo fieri».
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