L’Angelico questa sera nella tana della capolista

Archiviata la sconfitta al fotofinish contro Reggio Calabria, l’Angelico è prona a tornare in campo per una nuova tappa del suo “inseguimento al sogno”, un sogno chiamato play-off. Questa sera i rossoblù saranno protagonisti del posticipo del PalaOltrepo di Voghera, dove alle 20.30 se la vedranno con gli Orsi Tortona del grande ex Luca Garri. La compagine bianconera è con tutta probabilità una delle grandi sorprese del girone Ovest e ad oggi condivide meritatamente la testa della classifica insieme a Scafati, con la quale è in svantaggio negli scontri diretti ma rispetto alla quale pare stare molto meglio mentalmente e fisicamente.

Archiviata la sconfitta al fotofinish contro Reggio Calabria, l’Angelico è prona a tornare in campo per una nuova tappa del suo “inseguimento al sogno”, un sogno chiamato play-off. Questa sera i rossoblù saranno protagonisti del posticipo del PalaOltrepo di Voghera, dove alle 20.30 se la vedranno con gli Orsi Tortona del grande ex Luca Garri. La compagine bianconera è con tutta probabilità una delle grandi sorprese del girone Ovest e ad oggi condivide meritatamente la testa della classifica insieme a Scafati, con la quale è in svantaggio negli scontri diretti ma rispetto alla quale pare stare molto meglio mentalmente e fisicamente.

Un impegno davvero tosto attende dunque capitan Luca Infante e compagni, che però in stagione hanno affrontato e superato avversari ugualmente temibili. E poi, quando mancano appena tre partite al termine della stagione regolare, bisogna giocare ogni partita come se fosse la classica “finale”, tanto più quando si ha alla portato un obiettivo così bello e importante come la post-season.

Lo smacco del ko di sette giorni fa fa dovrà rappresentare una ulteriore iniezione di benzina nel motore biellese, che dovrà essere animato dalla grande voglia di rivalsa per una partita sfuggita di mano proprio a un passo dalla sirena conclusiva.

«Mi auguro che la squadra scenda in campo con una rabbia agonistica positiva – ha ammesso Michele Carrea nel consueto incontro settimanale con la stampa -, la stessa rabbia che si è vista negli ultimi giorni in allenamento. Fisicamente stiamo bene e abbiamo evidenziato le nostre colpe e preso coscienza degli errori evitabili che abbiamo commesso. Questo ci deve portare a non ripetere più i medesimi sbagli».

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