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Il Trofeo Squillario a Monaco
Alessandro Monaco si aggiudica la 65esima edizione del Trofeo Squillario. Nonostante le condizioni climatiche calde e dure da sopportare, e nonostante qualche incidente di percorso negli atleti più giovani, la gara in linea è stata molto emozionante e ricca di colpi di scena.
Alessandro Monaco si aggiudica la 65esima edizione del Trofeo Squillario. Nonostante le condizioni climatiche calde e dure da sopportare, e nonostante qualche incidente di percorso negli atleti più giovani, la gara in linea è stata molto emozionante e ricca di colpi di scena. Fondamentale lo scatto che il ciclista pugliese ha compiuto da Cerreto Castello al traguardo mattutino di Piatto. Inutile il tentativo di rincorsa del francese Champoussin, che si è dovuto arrendere alla potenza di Monaco. Protagonista iniziale è Alessandro Vandomme, belga della Dj Matik autore del primo attacco della gara in Via Milano. Dopo aver guadagnato circa 30 secondi verrà raggiunto da Mirko Iafrati del Lazio. Alla fine il gruppo si ricompatta fino a quando Monaco compie la sua grande volata prima sul tornantino e poi a Cerreto Castello. La gara si concluderà con la vittoria del pugliese con un disacco minimo su Champussin e con 40 secondi sul resto del gruppo. Finisce con una caduta invece la prestazione di Moreno Marchetti della Bicisport, uno dei faovoriti e campione italiano a cronometro.
Enrico Oliviero della Vigor si aggiudica infine la gara a cronometro, rimanendo comunque a 21 secondi da Monaco.
Le parole dei protagonisti
“Avevo già provato a fare la differenza nell’ultimo km del penultimo giro, e infatti il gruppo si è assottigliato. Poi sono scattato di nuovo nel falso piano alla fine della discesa, dove la strada si allarga.” Questo il commento del vincitore Monaco, che poi parla anche del suo rivale Champoussin:”Mi è venuto dietro quando ho attaccato, poi sulla salita abbiamo collaborato tirando un po’ a testa.” Queste invece le parole di Enrico Olivero, vincitore della cronometrata:”Non ci siamo resi conto di quanto vantaggio avevamo accumulato , e poi non c’erano squadre abbastanza forti da poter mettere qualche corridore in testa a tirare per ridurre lo svantaggio dai fuggitivi.”
Classifica generale
1. Alessandro Monaco in 1.38’43” , 2. Clement Champoussin a 7” , 3. Enrico Oliviero a 21”, 4. Manuel Incardona a 24” , 5. Marco Murgano a 31” , 6. Lorenzo Zoppis a 32” , 7. Gianluca Vedovelli a 34” , 8. Piergiorgio Cardarilli a 41” , 9. Mattia Bevilacqua a 42” , 10. Alessandro Vandromme a 46” , 11. Jakob Dorigoni a 47” , 12. Alessandro Covi a 48” , 13. Giosuè Mattio a 51” , 14. Andrea Ferrari a 55” , 15. Iacopo Ramus a 58” , 16. Davide Baldacchi a 1’02” , 17. Andrea Menghi a 1’03” , 18. Eugenio Sicher , 19. Simone Bevilacqua a 1’08” , 20. Fabio Di Guglielmo a 1’11”.
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