Il Forum si scalda, c’è Angelico-Trapani

Reduce dalla sconfitta nel derby di Casale e ad Anversa in EuroChallenge, l’Angelico punta al riscatto contro la Lighthouse Trapani di coach Lino Lardo e dell’ex Andrea Renzi.

Reduce dalla sconfitta nel derby di Casale e ad Anversa in EuroChallenge, l’Angelico punta al riscatto contro la Lighthouse Trapani di coach Lino Lardo e dell’ex Andrea Renzi.

E’ la partita del “Teddy Bear Toos”, dell’iniziativa promossa dal sito specializzato “La Giornata Tipo” e presa in prestito dall’hockey Nhl, con il lancio dei peluche dopo il primo canestro realizzato dal campo, peluche che verranno poi regalati ai bambini ricoverati nel reparto di Pediatria dell’ospedale di Biella.

E a firmarlo è Lombardi con un sottomano e la pioggia di peluche non si è fatta attendere. Centinaia tra orsacchiotti, pesciolini e quantaltro sono arrivati sul parquet. Parte a mille il fischiatissimo ex Renzi, con 5 dei primi 7 punti dei siciliani, mentre a Biella non entra il tiro da fuori (0/4), poi ci pensa il “solito” Voskuil a scaldare il pubblico, imitato poi dalla bimane di Lombardi per l’11-9. Legion ne mette 8 in fila e Trapani prova ad allungare (13-17 al 7′). Anche Bray colpisce da fuori e la Lighthouse raggiunge il +7. Ancora Voskuil e un positivo Chillo ricuciono lo strappo, ma proprio sulla sirena è Conti a regalare il canestro del 20-26 agli ospiti.

Il vantaggio della Lighthouse si attesta attorno ai 6-7 punti, sino alla fiammata rossoblù che vede Lombardi mettere al tripla del -2 (29-31) akl 14′. Ed è sempre il numero 11 a infilare anche la bomba del 32-31. E’ un Eric Lombardi particolarmente ispirato quello di stasera, tornato sui livelli di inizio stagione e già a quota 14 punti. E’ inarrestabile Lombardi, ne firma 11 in fila, ma anche Legion e Bray non sono da meno e così Trapani torna avanti 39-41. Sempre Lighthouse ad allungare nel finale di frazione, con Bossi e Renzi. Le due squadre rientrano negli spogliatoi sul punteggio di Biella 42-Trapani 48.

La Lighthouse è incredibilmente precisa da tre, anche con Baldassarre (tre triple in fila per lui), mentre l’Angelico continua a fare tanta, troppa fatica e resta aggrappata al match con due canestri su rimbalzo d’attacco di Raymond, rinfrancato dopo un primo tempo opaco. Legion capitalizza al massimo dalla lunetta in fallo di Infante e il tecnico alla panchina biellese, sul possesso successivo l’iimarcabile Baldassarre regala il massimo vantaggio ai trapanesi con il +10 del 52-62. Ancora un tecnico, questa volta a Laquintana dopo una netta stoppata di Lombardi su Renzi, regolarissima ma giudicata fallosa da una terna obiettivamente inguardabile. La medesima scena, con gli stessi protagonisti si ripete dopo nemmeno un minuto. Almeno non c’è il tecnico. Trapani sembra poter controllare abbastanza agevolmente il match, troppo spezzettato per permettere ai rossoblù di prenderte ritmo. L’entusiasmo della curva e del pubblico appare poter trascinare la squadra, che con due liberi di Raymond, uno di Laquintana e altri due di De Vico rientra sino al -7 (66-73). E’ il medesimo divario con il quale iniziano gli ultimi 1o minuti, sul punteggio di 68-75.

Il secondo tempo inizia con l’Angelico che pare aver preso l’inerzia dell’incontro, Chillo e Raymond danno il -3 sul (72-75). Tecnico anche alla panchina ospite, Raymond converte il libero e Marzaioli appoggia da sotto il 75 pari. De Vico porta avanti i rossoblù, poi Legion pareggia. Doppio Berti, con annesso 2+1 per il massimo vantaggio Angelico sull’82-77. Botta e risposta tra Legion e De Vico dalla lunga e a 2’28” l’Angelico è avanti 85-80. Raynmond con la nuova tripla, sul -1 e a un minuto dalla fine ma Bray lo imita (88-87). Il lungo numero 15 va in lunetta e fa 2/2 a 34″ dalla sirena (90-87). Time-out Trapani. Tiri liberi anche per Renzi, che non trema (90-89). Subito fallo su Raymond, che torna in sulla linea della carità e si ripete. Questa volta in lunetta ci va Bray e pure lui fa 2/2. Allora tocca ancora a Raymond, che sbaglia il primo. La tripla di Legion però rimbalza sul ferro. Berti va in lunetta a 3″ dall’ultima sirena. Il play fiorentino segna entrambi i liberi. Finisce 95-91 ed è festa grande al Forum.

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