Il Biella Volley non molla ancora

La salvezza è sempre più un miraggio. A sei giornate dalla fine del campionato di serie B2 si fa sempre più difficile la rincorsa del Biella Volley alla permanenza in categoria.
Il ko casalingo di sabato scorso contro il Busca ha infatti allontanato capitan Mirko Monaldi e compagni dal quintultimo posto – l’ultimo utile per la salvezza appunto – occupato dal Volley Milano e distante oggi ben sette punti. Biella è penultima a quota 15, dietro anche a Cantù (18 punti) e Gonzaga Milano (17 punti). L’imperativo in casa laniera è comunque quello di non alzare bandiera bianca e continuare a dare battaglia, per chiudere nel miglior modo possibile la stagione, sperando magari che arrivi una chiamata da parte della Federazione per un eventuale ripescaggio, a patto ovviamente di riuscire quantomeno a raggiungere la quartultima piazza, dove c’è proprio la compagine canturina.

La salvezza è sempre più un miraggio. A sei giornate dalla fine del campionato di serie B2 si fa sempre più difficile la rincorsa del Biella Volley alla permanenza in categoria.
Il ko casalingo di sabato scorso contro il Busca ha infatti allontanato capitan Mirko Monaldi e compagni dal quintultimo posto – l’ultimo utile per la salvezza appunto – occupato dal Volley Milano e distante oggi ben sette punti. Biella è penultima a quota 15, dietro anche a Cantù (18 punti) e Gonzaga Milano (17 punti). L’imperativo in casa laniera è comunque quello di non alzare bandiera bianca e continuare a dare battaglia, per chiudere nel miglior modo possibile la stagione, sperando magari che arrivi una chiamata da parte della Federazione per un eventuale ripescaggio, a patto ovviamente di riuscire quantomeno a raggiungere la quartultima piazza, dove c’è proprio la compagine canturina.
Il cammino dei ragazzi di coach Federico Barazzotto riprenderà questa sera alle 21 sul campo del San Giuliano Milano. La squadra lombarda è virtualmente salva, con ben undici di vantaggio su Cantù, ma vorrà certamente conquistare i punti della definitiva tranquillità. Biella deve necessariamente puntare a fare risultato, in vista anche dello scontro diretto di sabato 5 aprile contro lo stesso Volley Milano. All’andata, in casa a Candelo, San Giuliano si impose con un secco 3-0 e l’unico successo esterno in questo campionato per i biellesi è quello ottenuto il 10 novembre scorso (3-2 sul campo del fanalino di coda Pmt Torino).
Il presidente Osvaldo Ansermino invita i suoi ragazzi a non gettare la spugna: «Ci restano sei partite per onorare al meglio questa stagione. Mi aspetto che la squadra continui a mettere in campo il massimo impegno». Ansermino ribadisce poi la volontà della società di proseguire, indipendentemente dal verdetto finale: «Non importa la categoria nella quale giocherà la prima squadra nella prossima stagione, il nostro progetto proseguirà. L’obiettivo è continuare il percorso di crescita che sta già dando i suoi frutti nel settore giovanile, base indispensabile per garantirci la sopravvivenza in futuro».
Serie C femminile
Alla vigilia della 21esima giornata del campionato di serie C femminile, la parola d’ordine in casa biellese è riscatto. L’ultimo turno, infatti, ha portata in dote due amare sconfitte per Teamvollley e SprintVirtus e dunque l’obiettivo è ora quello di rialzare la testa il prima possibile.
L’Angelico, reduce dal ko interno contro la capolista Calton – una sconfitta che molto probabilmente ha messo fine alla rincorsa verso il primo posto di Catalano e compagne -, sarà di scena nel pomeriggio di oggi (prima battuta alle 17) a Cambiano, ospite del Doc Asti, compagine che ormai occupa una tranquilla posizione di centro classifica e che dunque potrà giocare con la mente sgombra. Le cossatesi di Alessio Bellagotti, dal canto loro, hanno ormai abbandonato i pensieri rivolti al primo posto, ma possono ancora ambire alla piazza d’onore, attualmente occupata dal Lingotto con due punti di margine (46 contro 44). Urge dunque una vittoria, larga e convincente. Le torinesi, dal canto loro, saranno di scena in serata a Romagnano Sesia, dove affronteranno il sempre ostico Toninelli Pavic, mentre il Caluso primo della classe non dovrebbe avere problemi contro il fanalino di coda Lilliput.
La Gamba Safety invece, dopo il secco 3-0 al passivo sul parquet del modesto Sporting Parella, dovrà rifarsi contro l’Oleggio, che stasera (alle 20.30) arriverà al PalaSarselli. Le novaresi condividono proprio con le chiavazzesi e il Pavic Romagnano la quinta piazza (a quota 30): un vero e proprio scontro diretto, dunque. «Per noi adesso diventa importante riscattarci e fare una bella partita – commenta il tecnico virtussino Alberto Colombo -. In settimana la squadra ha lavorato con maggiore intensità: cercheremo di fare il massimo. Vogliamo finire bene la stagione e vogliamo dimenticare le ultime deludenti prestazioni. Oleggio come noi sta attraversando un periodo delicato (quattro sconfitte nelle ultime sei partite, mentre la Virtus ha infilato una sola vittoria, ndr): dobbiamo tornare a incamerare punti».
Capitan Lara Guiotto suona la carica, provando a motivare le compagne: «abbiamo un po’ mollato con la testa – racconta la centrale nerofucsia – E’ difficile ritrovare le giuste motivazioni, ma il campionato non è finito e vogliamo cercare di fare bene, per onorare la maglia, per una questione di rispetto verso i tifosi, ma soprattutto per noi stesse». Guiotto ritorna sull’ultima inaspettata sconfitta patita a Torino. «Contro Parella non ha funzionato assolutamente nulla – conclude – le torinesi hanno giocato una partita volitiva, mentre noi siamo andate lì senza nessuna idea. Un po’ mi sono vergognata per quella prestazione e mi auguro non capiti più».
Serie D femminile
In campo domani le due formazioni del Teamvolley che militano in serie D.
La capolista Botalla Formaggi giocherà alle 18 a Lessona contro il Montalto Dora – quarta forza del girone, anche se distanziata di 18 lunghezze dalla vetta – con il chiaro intento di proseguire nella striscia vincente e puntellare una volta in più il primo posto.
Il Cacciati del tecnico Andrea Sereno, invece, giocherà in Valle d’Aosta (sempre alle 18), a Pont-Saint-Martin, dove affronterà la Conad ultima della classe: i tre punti non dovrebbero pertanto sfuggire.
Prima Divisione
«Ne manca una, poi inizia il bello». Coach Carlos Di Lonardo è soddisfatto per la 19esima vittoria consecutiva centrata dalla “sua” Infa SprintVirtus. Al termine della regular season del campionato di Prima Divisione manca una sola giornata e con la prima posizione blindata da tempo – e sinceramente mai in discussione – le nerofucsia si godono il momento. «La squadra ha dimostrato anche nell’ultima partita, e contro un team in forma, di avere una marcia in più. Gaglianico ci ha fatto giocare fino alla fine, permettendoci di trovare un buon ritmo. In difesa sono brave, mancano un po’ solo in fase d’attacco».
Il tecnico italo-argentino ha schierato Zavallone al palleggio con Ferraro in diagonale, Acciarito e Milani in banda, centrali Barbera e Casazza e libero Gaido e la vittoria è arrivata con un secco 3-0 (parziali a 19, 16 e 16). L’unico cambio è arrivato nel corso del primo set con Miola nel giro dietro per Ferraro. Peruzzo è stata via una settimana, non potendosi allenare e per questo è stata ben sostituita da Barbera.

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