Sport
“Autosciatoria della Lana”, adesioni al via
Mancano dieci giorni esatti alla prima edizione dell’“Autosciatoria della Lana”. Come procede, dunque, l’organizzazione della gara che si correrà nel Biellese tra sabato 24 e domenica 25 gennaio, con partenza a Rosazza, in Valle Cervo, e arrivo a Bielmonte?
A spiegarlo nientepopodimenoche a Nicola Salin, appassionato di sci, esponente della Biella Corse e, soprattutto, principale artefice di questa nuova iniziativa della scuderia.
Mancano dieci giorni esatti alla prima edizione dell’“Autosciatoria della Lana”. Come procede, dunque, l’organizzazione della gara che si correrà nel Biellese tra sabato 24 e domenica 25 gennaio, con partenza a Rosazza, in Valle Cervo, e arrivo a Bielmonte?
A spiegarlo nientepopodimenoche a Nicola Salin, appassionato di sci, esponente della Biella Corse e, soprattutto, principale artefice di questa nuova iniziativa della scuderia.
«Stiamo lavorando alla definizione degli ultimi aspetti organizzativi, con un occhio alle carte e l’altro… alle condizioni climatiche».
Questo perché di neve, al momento, a Bielmonte ce n’è proprio pochina…
«E’ vero, ma questo fatto non impedirà lo svolgimento non solo della parte automobilistica, ma anche di quella “sciatoria”: a Bielmonte infatti, è cosa nota, la neve si può anche “sparare”. Certo, se ci fosse, tutto avrebbe un altro “sapore”».
Va bene, la gara si farà comunque, ma chi è poco o niente interessato alla parte sciistica?
«Precisiamo una cosa: ci sarà anche una classifica per la sola parte automobilistica, nel senso che nessuno è o sarà obbligato a inforcare gli sci. Semmai gli verrà offerta la possibilità di andare in abbinamento a uno sciatore (un maestro di Bielmonte o altri, ndr) così entrerà a far parte anche dell’altra classifica. Che, va ricordato, terrà conto dell’“aspetto regolarità” anche sugli sci».
Premesso tutto ciò, come stanno andando le iscrizioni?
«Tenendo presente che le abbiamo aperte, come da regolamento, a ridosso del Natale, direi bene. Sono già una trentina gli equipaggi iscritti o in via di iscrizione e fra questi vi sono dei nomi di sicuro interesse».
Per esempio?
«Ci sono rallysti ed esperti di regolarità, locali e non e poi collezionisti di auto storiche, amatori e semplici appassionati. Non mancherà qualche grosso (ma davvero grosso!, ndr) nome. Ma questo lo sveleremo un po’ più avanti».
Sulle modalità di iscrizione c’è qualche novità?
«Sì, una in particolare e molto importante. A fine anno la Csai ha ufficializzato la possibilità, per le vetture moderne, di prendere parte, in numero massimo di 35, agli eventi di regolarità per auto storiche. Abbiamo fatto richiesta di poter sfruttare questa possibilità e abbiamo avuto l’assenso della federazione. Ciò significa che l’“Autosciatoria della Lana” è dedicata in primo luogo alle vetture storiche, ma potranno essere accolte anche un massimo di 35 vetture moderne».
A questo punto, ricordiamo quali sono i tempi?
«Le iscrizioni sono aperte fino a mercoledì 21 gennaio. Ma sarebbe meglio affrettarsi per non correre il rischio di restare fuori. Per il resto non possiamo che consigliare di consultare con attenzione il nostro sito internet (www.autosciatoriadellalana.it) per essere tempestivamente informati sulle novità e gli aggiornamenti apportati a quanto già annunciato».
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