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Angelico, niente da fare contro la capolista

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Dopo tre vittorie consecutive davanti al pubblico del Forum, la marcia casalinga dell’Angelico si ferma contro la capolista Scafati. Per i rossoblù, in campo con meno energia rispetto all’incontro disputato quindici giorni prima con Casalpusterlengo, hanno pesato l’assenza di Simone Pierich e le non perfette condizioni fisiche di Mike Hall, reduce da un problema accusato in settimana al tendine della mano destra. Sul fronte campano, invece, il forfait di Josh Mayo, colpito nel primo pomeriggio da un virus, si è avvertito decisamente meno.

Angelico Biella 63 (32)

Givova Scafati 73 (39)

Parziali: 22-20, 32-39, 49-58.

Angelico Biella: Hall 6, Ferguson 19, Banti 4, La Torre 2, Infante 11, Grande, Venuto 3, Pollone, De Vico 18, Rattalino ne. Coach Carrea.

Givova Scafati: Portannese 16, Crow 13, Spizzichini 17, Rezzano 2, Melillo ne, Baldassarre 9, Mayo ne, Simmons 12, Matrone, ne Loschi. 4. Coach Spizzichini.

Arbitri: Borgo, Bramante, Dori.

Dopo tre vittorie consecutive davanti al pubblico del Forum, la marcia casalinga dell’Angelico si ferma contro la capolista Scafati. Per i rossoblù, in campo con meno energia rispetto all’incontro disputato quindici giorni prima con Casalpusterlengo, hanno pesato l’assenza di Simone Pierich e le non perfette condizioni fisiche di Mike Hall, reduce da un problema accusato in settimana al tendine della mano destra. Sul fronte campano, invece, il forfait di Josh Mayo, colpito nel primo pomeriggio da un virus, si è avvertito decisamente meno.

La cronaca del match

Buono l’avvio dei rossoblù: Venuto e Infante aprono la contesa dall’arco, poi il capitano timbra l’8-4 da sotto e la coppia Hall-Ferguson il +6 dalla media (12-6). Scollinato il 5′, gli ospiti costruiscono un mini-break di 8 punti con Baldassarre e Portannese, parziale che vale contatto e sorpasso sul tabellone (12-14). Superata l’ondata campana, Biella torna a smuovere, portando dalla sua due liberi con Hall e un nuovo canestro pesante con De Vico. Poco dopo realizzano per gli ospiti Simmons e Spizzichini. Il periodo si chiude quindi in sostanziale equilibrio, 22-20, con la bomba di De Vico proprio sulla sirena. Ed è lo stesso De Vico ad aprire la seconda frazione con un 2/3 dalla lunetta, a seguire Ferguson in velocità fissa il +6 Angelico (26-20). Scafati si tiene a contatto, ricuce lo strappo e obbliga Carrea a chiamare la pausa. Al rientro, la Givova spinge dai 6,75 e dalla linea dei liberi con Crow. Biella si mantiene in scia con Banti (28-29) e getta nella mischia Luca Pollone, subito presente a rimbalzo. Ancora una tripla di Crow, poi due liberi di Hall per il 30-32 a 3’50” dall’intervallo. La formazione campana gioca con l’inerzia a favore nei minuti a ridosso della pausa lunga e si porta sul +7, 30-37. Il primo tempo va in archivio con due liberi di De Vico e un canestro in schiacciata di Simmons. E’ 32-39.

Si riprende con alta intensità: Ferguson ne infila due consecutive dall’arco, Simmons smuove invece dall’area. Come nei periodi precedenti l’Angelico non sbaglia l’approccio, ma è costretta a subire un nuovo scatto avanti della squadra ospite, poi arginato da Infante e Ferguson (44-49 al 26′). Qui di fatto la partita si spacca in due, perchè Spizzichini trova una tripla allo scadere dei 24”, mentre dall’altra parte del campo, dopo un contatto dubbio su De Vico a rimbalzo d’attacco non sanzionato, la terna arbitrale fischia un antisportivo a Infante e un tecnico a Marco Venuto: la decisione “produce” tre liberi per Scafati, Loschi ne manda a referto due (44-54). L’incontro si fa quindi più in salita per i rossoblù. Nel minuto conclusivo l’Angelico firma un break di 5-0 che tiene accese le speranze di rimonta per i 10′ conclusivi: 49-58 al 30′. La frazione finale è il remake del secondo quarto solo nelle battute iniziali (2/2 in lunetta a firma di Niccolò De Vico), poi è Scafati a trovare un’altra accelerata, dalla lunga con Portannese per il nuovo +10 (51-61) e con Spizzichini per un 2+1 che indirizza quasi definitivamente l’incontro. L’Angelico però non demorde, getta sul parquet l’orgoglio, raccoglie dagli 8 metri altri punti pesanti con De Vico – il migliore in campo dei ragazzi di Carrea, poco dopo dolorante per crampi -, due punti dal pittorato con Banti e tiene accesi i decibel del palazzetto. A 5′ dai titoli di coda 11 punti sono una montagna da scalare. Il punto esclamativo sulla vittoria di Scafati viene fissato in schiacciata da Portannese, in contropiede; per Biella realizza ancora Ferguson dall’arco e dalla media, ma ormai l’incontro è andato.

Al 40′ il tabellone del Forum dice Angelico Biella 63-Givova Scafati 73.

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