Sport
Angelico capolista a Trieste
Biella(rar)Se mercoledì mattina avevamo attaccato con il proverbio “non c’è due senza tre”, ora viene quasi spontaneo continuare dunque con un classico “e il quattro vien da sé”. Del resto lo ha detto anche il general manager Gabriele Fioretti, ai microfoni di TeleBiella dopo la bella e convincente vittoria sulla Fmc Ferentino.
L’Angelico si è presentata al via della stagione 2014/2015 con tre vittorie in altrettante partite, senza dubbio un gran bel modo di iniziare per una squadra decisamente giovane – ancora più giovane rispetto a quella di un anno fa – e con una pre-season rallentata da tutta una serie di problematiche più o meno gravi. Adesso diventa quindi d’obbligo puntare con decisione la poker, al quarto successo consecutivo, per continuare così la propria marcia in vetta alla classifica, una posizione della quale – è ovvio – non ci si stanca mai. Anche perchè giocando con frequenza il gruppo può trovare quanto prima la condizione fisica ottimale.
Oggi i rossoblù affronteranno la seconda trasferta stagionale – la prima di due gare “on the road” di fila – al PalaRubini (palla a due alle 18) la Pallacanestro Trieste 2004. Non mancano le affinità tra queste due formazioni: entrambe hanno puntato parecchio sulla linea verde, sui giovani, in più di un caso provenienti anche dal vivaio, confermando la guida tecnica e dando quindi credito a un progetto di sviluppo e di crescita non rivolto al singolo campionato ma incentrato su una base pluriennale.
Si prospetta dunque una bella partita, una sfida tra due formazione che fanno del gioco veloce la propria filosofia di pallacanestro, il proprio modo di intendere il basket, di corsa. Biella ha più volte dimostrato di essere un gruppo capace di vincere “ di squadra”, coinvolgendo tutti i suoi interpreti e non affidandosi solamente a una o a due stelle designate. E questo è senza un punto di forza, come la capacità di avere tanti punti nelle mani: 93, 95 e 90 nelle prime tre uscite stagionali, per oltre 92 punti di media.
Se l’Angelico riuscirà a scollinare oltre quota 90 anche sul parquet di Trieste, allora potrebbero esserci tutti i presupposti per portare a casa altri due punti, ma non bisogna dimenticare come molto spesso l’attacco rossoblù sia messo in ritmo da una difesa eccellente sin dai primi secondi dell’azione, con la grande pressione operata sul portatore di palla.
«Andiamo ad affrontare una squadra con caratteristiche molto simili alle nostre, anche a livello di allenamenti durante la settimana – è l’analisi della vigilia di coach Fabio Corbani -. Come Biella, anche Trieste dà concretamente spazio ai giovani, permettendo loro di giocare e di migliorare stando tanti minuti in campo. E quindi, come lo scorso anno, sarà una bella partita e sarà piacevole ammirare la crescita compiuta dai ragazzi. Arriviamo da due gare nelle quali nelle quali abbiamo mostrato una buona maturità nelle varie situazioni che via via si sono presentate e dunque intendiamo continuare il nostro percorso per migliorare appunto ad esempio nelle letture del match. Non stiamo benissimo a livello fisico, questo è noto, abbiamo qualche acciacco (De Vico su tutti), inoltre la nostra condizione è ancora in ritardo rispetto alla tabella di marcia. Ma sapremo mettere ugualmente sul parquet energia e intensità. L’obiettivo è quello di impostare il nostro gioco, il nostro ritmo, la nuova pallacanestro e non rompere quello avversario. Non vogliamo, diciamo così, disturbare la partita. Dovremo far emergere le nostre caratteristiche, le nostre qualità».
Andrea Rossetti
Continua a leggere le notizie de La Provincia di Biella e segui la nostra pagina Facebook