Senza categoria
Via, via, vieni via di qui
Siamo la capitale dei tumori, in particolare quelli polmonari, a causa dell’aria buona che tutti eravamo convinti fosse uno dei gioielli turistico-ambientali del Biellese. Adesso ci accapigliamo, tanto per migliorare la situazione, sul pirlogassificatore di Andorno che avrebbe un alto valore culturale se riuscissimo a usarlo per farci un bel falò delle criminali stupidaggini che vengono messe in circolazione.
Via, via, vieni via di qui/ niente più ti lega a questi luoghi… (Paolo Conte)
Siamo la capitale dei tumori, in particolare quelli polmonari, a causa dell’aria buona che tutti eravamo convinti fosse uno dei gioielli turistico-ambientali del Biellese. Adesso ci accapigliamo, tanto per migliorare la situazione, sul pirlogassificatore di Andorno che avrebbe un alto valore culturale se riuscissimo a usarlo per farci un bel falò delle criminali stupidaggini che vengono messe in circolazione. Intanto, mentre ci teniamo le arie tumorigene, ci candidiamo ad assumere la leadership mondiale nelle cure oncologiche: con il Fondo Tempia, con la Lilt, e con Tera che spenderà 100 milioni per farsi la sede con supermercato a Biella sud, mentre con metà investimento potrebbe far tutto all’ospedale (in procinto di svuotamento) che è già cablato per la medicina nucleare, e curare così anche il cancro che sta ammazzando il centro cittadino.
It’s wonderful, it’wonderful, it’s wonderful / good luck my babe…
Siamo il fanalino di coda del turismo piemontese. Nel 2013 abbiamo perso il 7 % dei visitatori rispetto all’anno prima. Però adesso, per il 2014, confidiamo nel Giro d’Italia che, facendo tappa ad Oropa, potrebbe intercedere affinché la Madonna Nera spinga sui pedali dei miracoli di cui abbiamo tanto bisogno. Per l’anno prossimo stiamo a posto: con la Passione di Sordevolo, le legioni annunciate di turisti yankee e di cinesini portati con la navetta da Expo 2015 dovremmo fare il record storico assoluto delle presenze turistiche. Per incrementarle, e allungare la permanenza da noi, si potrebbe elaborare in termini di marketing territoriale il seguente messaggio: vieni a respirare la nostra aria, ti fa venire il cancro ma come te lo curiamo noi non ce n’è.
Chips, chips, du-du-du-du-du….
Siamo la capitale m-o-n-d-i-a-l-e della lana (Corcione UIB dixit), ma anche quella dei capannoni industriali dismessi, cattedrali trasformate in topodromi, milioni di metri cubi insufficienti a contenere tutta la disperazione dei venticinquemila senza lavoro oggi, domani e dopo. E degli alloggi e delle aziende pignorate, e dei suicidi dai ponti che continuano ad essere senza protezione perché costano troppo, e dei capitali scudati e stermati sotto materassi di preziosa ciniglia. e del lusso insipido come un lesso e ridotto ad un dantesco lasso, e degli out-let lasciati fuori dal circuito dello “shopping griffato”.
Via, via, vieni via di qui / niente più ti lega a questi luoghi….chips, chips, du-du-du-du-du.
(giulianoramella@tiscali.it)
Continua a leggere le notizie de La Provincia di Biella e segui la nostra pagina Facebook