Uno sceicco vuole comprare l’aeroporto di Cerrione…

Prima doveva fare concorrenza a Cuneo e Bergamo. Poi doveva diventare base della protezione civile. Poi base per l’elisoccorso. Poi sede di elitaxi. Infine partener fondamentale per Expo 2015. Anni e anni di bufale che sono costate milioni di euro. Soldi messi anche dagli enti pubblici, quindi da noi contribuenti. La favola dell’aeroporto di Cerrione, che ogni anno perde centinaia di migliaia di euro, continua.

Una vergogna colossale. Portata avanti con tenacia delittuosa da Camera di Commercio (ma non sarebbe meglio usare quei soldi per aiutare le imprese?) e Fondazione Biverbanca. L’ultima bomba la spara oggi il Biellese che annuncia in prima pagina: “Per salvare lì’aeroporto forse in arrivo l’offerta di un investitore”. Vedrete, si rivelerà  anche questa una colossale bufala. Un pretesto per non mettere in liquidazione la sopcietà e per tirare a campà un altro annetto.

I contribuenti biellesi dovrebbero lanciare una class action contro gli amministratori della Sace, a cominciare dal presidente Pier Marco Ferraresi, che di questo accanimento terapeutico nei confronti dell’aeroporto è   il maggiore respopnsabile.

Ultima ora. Giunge adesso la notizia che il potenziare acquirente è uno sceicco arabo che vuole acquistare la struttura di Cerrione in quanto ha scoperto che lì sotto c’è un giacimento petrolifero enorme… Ma per piacere!!!!

ndn

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