Si discute il futuro della Comotto, i dipendenti non si toccano

E’ in programma un incontro tra il Comune, i sindacati e le società interessate alla gestione della casa di riposo

Da oggi si inizia a parlare del futuro della casa di riposo "Comotto" di Vigliano Biellese.

E' infatti in programma il primo incontro tra il sindaco Luca Sangalli, i sindacati e le società interessate a farsi carico della gestione della struttura. Sul tavolo ci sono due nodi fondamentali: la ristrutturazione, che il comune, o meglio la società comunale Valmosino, non può permettersi – il costo previsto è di circa 2milioni e mezzo – pur essendo ormai necessaria (in caso contrario la Comotto rischierebbe di perdere l'accreditamento Asl); il trattamento dei lavoratori.

Nel bando per la gestione il Comune continua a prevedere 30 posti di lavoro. Dunque i dipendenti non sono in discussione, tuttavia i sindacati vogliono evitare peggioramenti dal punto di vista contrattuale.

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