Scicolone: “Sposteremo la casetta dei gatti”

“Ora cerchiamo di spostare la casetta dalla parte opposta in modo che i gatti non debbano piu transitare sul terreno di questo signore. Non provi solo ancora a damneggiare i felini perche’ dopo non potremo piu’ rispondere dell atteggiamento di tanta gente arrabbiata”. Sono le parole di Alberto Scicolone, fondatore dell’associazione Legami di cuore che da ieri mattina sta cercando di risolvere una delicata questione a Masserano. Il proprietario di un vivaio, infatti, sta bloccando l’accesso al cibo a una colonia felina. L’uomo non vuole che i gatti attraversino il suo terreno e per impedire il passaggio ha sistemato alcune recinzioni. Da ieri Alberto Scicolone si è attivato in tutti i modi per cercare di risolvere la questione. Ha cercato di parlare con l’uomo, che non ha voluto intendere ragione, poi  chiamato carabinieri e sindaco. Ma per ora la mediazione non ha sortito gli effetti sperati. Il vivaista, infatti, non vuole i gatti. Per evitare che gli animali soffreno, Scicolone ha pensato che l’unica via di uscita sia quella di spostare la casetta di legno in modo tale che i felini non siano costretti ad attraversare il terreno del vivaista.

“Ora cerchiamo di spostare la casetta dalla parte opposta in modo che i gatti non debbano piu transitare sul terreno di questo signore. Non provi solo ancora a damneggiare i felini perche’ dopo non potremo piu’ rispondere dell atteggiamento di tanta gente arrabbiata”. Sono le parole di Alberto Scicolone, fondatore dell’associazione Legami di cuore che da ieri mattina sta cercando di risolvere una delicata questione a Masserano. Il proprietario di un vivaio, infatti, sta bloccando l’accesso al cibo a una colonia felina. L’uomo non vuole che i gatti attraversino il suo terreno e per impedire il passaggio ha sistemato alcune recinzioni. Da ieri Alberto Scicolone si è attivato in tutti i modi per cercare di risolvere la questione. Ha cercato di parlare con l’uomo, che non ha voluto intendere ragione, poi  chiamato carabinieri e sindaco. Ma per ora la mediazione non ha sortito gli effetti sperati. Il vivaista, infatti, non vuole i gatti. Per evitare che gli animali soffrano, Scicolone ha pensato che l’unica via di uscita sia quella di spostare la casetta di legno in modo tale che i felini non siano costretti ad attraversare il terreno del vivaista. “Servono un muletto e dei volontari” – ha detto Scicolone

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