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Numeri e conti delle elezioni

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Trecento è un numero fatale.  A Carlo Pisacane andò male. A Sapri “Eran trecento, eran giovani e forti, e sono morti”, fallendo la spedizione nel Regno delle Due Sicilie, ma entrando nelle antologie della poesia patriottica risorgimentale.  A Leonida andò meglio: con i suoi 300 opliti spartani (tutti morti insieme al Capo) bloccò per due giorni al Passo delle Termopili i 300.000 uomini che Serse si era portato dalla Persia, lasciandone 20.000 nel budello difeso dai greci.  Quale sarà la sorte dei 300 che, sotto la guida di Dino Gentile, domenica daranno l’assalto a Palazzo Oropa ?  Ne sopravviverà uno solo (per lista) come l’highlander Duncan MacLeod ?  Nessuno comunque morirà se non nella memoria degli elettori distratti e scazzati.

La numerologia e le relazioni mistiche o esoteriche con i soggetti della competizione elettorale, offrono a Biella una curiosa chiave interpretativa della consultazione per il governo della città.  Biella6tu a guida Sangalli si presenta anche con il volto simpatico di brufolobill Barazz8, schiera in campo 11+11 (più del pubblico sugli spalti) giocatori del lunedì, fa ballare i candidati su un battente 4/4 da discoteca e contabilizza i posti auto gratuiti nel nuovo ospedale.  5Stelle lancia Buscaglia nel firmamento della politica biellese, conta i milioni di euro e i cubetti di porfido necessari per pavimentare piazza Duomo ed espone in partita doppia la propria contabilità elettorale.   Roberto Pietrobon e altre stelle minori della galassia Cavicchioli, contano i santini distribuiti nelle scuole di cui è preside Gentile, contano i denari sprecati dall’Amministrazione uscente, contano garruli e con fede immarcescibile le ore che li separano dalla vittoria.

E gli altri ?  Il simpatico Gigilapizza conta i coperti, sempre troppo pochi il venerdì, del suo locale.  I Fratelli d’Italia contano i clic su facebook sotto la foto di Delmastro e le battute dell’inno sociale: “Siamo fuori di Meloni”. I leghisti contano i marocchini da smarocchinare. I NCD di Monteleone non contano niente.
Tutti contano balle.Trecento è un numero fatale.  A Carlo Pisacane andò male. A Sapri “Eran trecento, eran giovani e forti, e sono morti”, fallendo la spedizione nel Regno delle Due Sicilie, ma entrando nelle antologie della poesia patriottica risorgimentale.  A Leonida andò meglio: con i suoi 300 opliti spartani (tutti morti insieme al Capo) bloccò per due giorni al Passo delle Termopili i 300.000 uomini che Serse si era portato dalla Persia, lasciandone 20.000 nel budello difeso dai greci.  Quale sarà la sorte dei 300 che, sotto la guida di Dino Gentile, domenica daranno l’assalto a Palazzo Oropa ?  Ne sopravviverà uno solo (per lista) come l’highlander Duncan MacLeod ?  Nessuno comunque morirà se non nella memoria degli elettori distratti e scazzati.
La numerologia e le relazioni mistiche o esoteriche con i soggetti della competizione elettorale, offrono a Biella una curiosa chiave interpretativa della consultazione per il governo della città.  Biella6tu a guida Sangalli si presenta anche con il volto simpatico di brufolobill Barazz8, schiera in campo 11+11 (più del pubblico sugli spalti) giocatori del lunedì, fa ballare i candidati su un battente 4/4 da discoteca e contabilizza i posti auto gratuiti nel nuovo ospedale.  5Stelle lancia Buscaglia nel firmamento della politica biellese, conta i milioni di euro e i cubetti di porfido necessari per pavimentare piazza Duomo ed espone in partita doppia la propria contabilità elettorale.   Roberto Pietrobon e altre stelle minori della galassia Cavicchioli, contano i santini distribuiti nelle scuole di cui è preside Gentile, contano i denari sprecati dall’Amministrazione uscente, contano garruli e con fede immarcescibile le ore che li separano dalla vittoria.
E gli altri ?  Il simpatico Gigilapizza conta i coperti, sempre troppo pochi il venerdì, del suo locale.  I Fratelli d’Italia contano i clic su facebook sotto la foto di Delmastro e le battute dell’inno sociale: “Siamo fuori di Meloni”. I leghisti contano i marocchini da smarocchinare. I NCD di Monteleone non contano niente.
Tutti contano balle.
 

giulianoramella@tiscali.it

La rubrica di Giuliano Ramella e’ pubblicata ogni sabato sulla Nuova Provincia di Biella. Il giornale e’ in vendita a solo 1,20 euro.

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