Il Csv di Biella si prepara alla fusione con Vercelli

In vista dell’assemblea dei soci che a fine novembre dovrà esprimere una decisione di indirizzo, è stato fissato un incontro preliminare per permettere ai volontari di esprimersi in maniera consapevole e informata

Un incontro per capire il presente e progettare il futuro del Centro Servizi Volontariato di Biella.

L'appuntamento, in programma mercoledì 20 novembre nella Sala Colonne del Csv (in via Orfanotrofio 16), sarà un incontro preparatorio in vista dell'assemblea dei soci fissata per il 30 novembre, che dovrà prendere una posizione proprio in merito alla "rivoluzione" del 2015.

A partire dal 2015, infatti, il sistema dei centri di servizio piemontesi muterà radicalmente ed essi passeranno dai nove attuali a cinque (Biella-Vercelli, Torino, Asti-Alessandria, Cuneo, Verbano Cusio Ossola-Novara), come indicato dal comitato di gestione.

Entro fine dicembre 2013 – spiega il presidente Andrea Pistono – occorrerà comunicare una decisione di indirizzo da parte dei soci del Csv Biella e nel contempo esprimere la posizione che il nostro Centro intende adottare in questo processo, in merito al percorso da attivare assieme al Csv Vercelli per concorrere a creare un unico Centro Servizi che opererà nel territorio di Biella e Vercelli. In vista dell’assemblea dei Soci, chiamata a deliberare una decisione di indirizzo a tal riguardo, si è pensato di fissare un incontro antecedente e preparatorio".

"Lo scopo – continua – è quello di presentare nella maniera più chiara e completa possibile lo scenario attuale entro cui occorre decidere e nel contempo analizzare gli scenari futuri di quello che sarà il prossimo Centro Servizi Volontariato. Riteniamo infatti che questo incontro preliminare possa permettere ai volontari di esprimersi in maniera consapevole ed informata durante l’Assemblea dei Soci di fine novembre".

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