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A 200 all’ora sulla Ferrari, guai per un imprenditore
A bordo della sua Ferrari 488 stava viaggiando ad oltre 200 chilometri all’ora lungo l’autostrada Torino-Aosta. Ma all’altezza del casello di Settimo una pattuglia della polstrada lo ha notato e si è buttata all’inseguimento: lui non se n’è accorto e ha proseguito la sua strada fino a fermarsi all’area di servizio di Scarmagno. Gli agenti si sono avvicinati e gli hanno contestato l’infrazione: lui ha ammesso, si è scusato e ha pagato senza battere ciglio una multa oltre i mille euro. Si tratta di un imprenditore italiano che risiede in Svizzera.
A bordo della sua Ferrari 488 stava viaggiando ad oltre 200 chilometri all’ora lungo l’autostrada Torino-Aosta. Ma all’altezza del casello di Settimo una pattuglia della polstrada lo ha notato e si è buttata all’inseguimento: lui non se n’è accorto e ha proseguito la sua strada fino a fermarsi all’area di servizio di Scarmagno. Gli agenti si sono avvicinati e gli hanno contestato l’infrazione: lui ha ammesso, si è scusato e ha pagato senza battere ciglio una multa oltre i mille euro. Si tratta di un imprenditore italiano che risiede in Svizzera.
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