Morto l’ideologo leghista, era biellese

E’ morto venerdì all’età di 69 anni Gilberto Oneto, biellese, ideologo dell’identità culturale dei popoli padano-alpini, lo scopritore del Sole delle Alpi simbolo della Lega Nord. Architetto, giornalista e scrittore, era nato nel capoluogo biellese il 13 gennaio 1946.

E’ morto venerdì all’età di 69 anni Gilberto Oneto, biellese, ideologo dell’identità culturale dei popoli padano-alpini, lo scopritore del Sole delle Alpi simbolo della Lega Nord. Architetto, giornalista e scrittore, era nato nel capoluogo biellese il 13 gennaio 1946.

«Gilberto Oneto – commentano addolorati Roberto Simonetti e Michele Mosca rispettivamento deputato e segretario provinciale biellese – era vero indipendentista, una delle menti più lucide dell’autonomismo padano-alpino. Fu sempre vicino alla Lega, soprattutto alla base legista a cui ancora oggi batte il cuore per l’autodeterminazione dei popoli. Sempre fedele alle idee di Gianfranco Miglio di cui fu collaboratore e amico, Gilberto Oneto ha illuminato con i suoi scritti e le sue opere letterarie il buio del centralismo italiano che opprime i territori alpini».
«Lega Nord Biella – concludono i due esponenti del movimento – si unisce al cordoglio della famiglia e cercherà ora più di prima di seguire i suoi sempre attuali insegnamenti».

La scomparsa dello scopritore del Sole della Alpi ha colpito, ovviamente, i massimi dirigenti nazionali del movimento. Cordoglio è stato espresso anche dal governatore della Lombardia, Roberto Maroni, e da Matteo Salvini.

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