Meno auto e più biciclette

Caro Direttore, nei programmi elettorali dei candidati alle prossime elezioni amministrative di maggio  non mancheranno i richiami alla viabilità ed alla (supposta)  mancanza di parcheggi che, secondo il pensiero dominante degli amministratori, interessa la maggior parte  delle città italiane. Biella non fa eccezione, tant’è vero che ha programmato, a breve, l’ampliamento del parcheggio già esistente a ridosso della collina del Piazzo, portando la capienza a 400 posti auto.
Molti però sembrano dimenticare che siamo una realtà che, oltre al trasferimento  del vecchio ospedale, con conseguente “desertificazione” delle aree adiacenti, è destinata a perdere ogni anno  un considerevole numero  di  abitanti.

Attualmente siamo circa 46mila, dei quali effettivamente residenti poco più di 43mila (i restanti hanno la sola residenza anagrafica, essendo  domiciliati altrove). In questa situazione pensare di incrementare il numero dei posti auto, significa disattendere le vere necessità e non rendersi conto dei problemi che le città italiane, Biella compresa,  dovranno necessariamente, e inderogabilmente affrontare nell’immediato: il gap tra domanda e offerta nel mercato immobiliare (sono migliaia gli appartamenti vuoti: sfitti o invenduti), la salvaguardia delle, poche,  aree verdi rimaste  e l’abbattimento dei gas di scarico.

L'articolo completo di Marziano Magliola è pubblicato sulla Nuova Provincia in edicola oggi.

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