“Il candidato della destra centro scelto a Roma, Biella trattata come terra di conquista”

BIELLA – “Finalmente la destra centro ha indicato il nome del suo candidato sindaco per la città di Biella. Mentre nel campo progressista, dirigenti e militanti locali, si sono impegnati per mesi a discutere di programmi e nomi per quel ruolo, a destra si sono accomodati a un tavolo romano e, come al ristorante, si sono divisi le pietanze: a me Verbania, a te Vercelli e all’altro Biella”.

Inizia così l’attacco dell’Alleanza Verdi Sinistra alla coalizione di destra-centro che nei giorni scorsi ha ufficializzato la candidatura di Marzio Olivero, al termine di un incontro tra vertici regionali e nazionali nella capitale.

“I dirigenti nazionali della destra centro hanno immaginato che Biella sia solo una città da spartirsi fra di loro – si legge nel comunicato dell’Alleanza Verdi Sinistra -, non solo con la malcelata convinzione che l’esito sia già scritto, ma anche con l’assoluta certezza che i e le biellesi siano così stupidi da non farsi domande di fronte alle imposizioni romane”.
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“Davvero credono che i biellesi non si domandino perché Corradino sia stato silurato?”

“Davvero la destra centro non immagina che le e i biellesi si domandino il perché è stato silurato Claudio Corradino che fino a ieri l’altro si considerava l’unico successore a se stesso? – prosegue il comunicato – Davvero le destra centro pensa che i e le biellesi non sappiano che il candidato scelto da loro a Roma ha votato, approvato e sostenuto come Assessore tutti i provvedimenti, le delibere e le scelte fatte da Corradino? Davvero l’aver scelto l’assessore più silente e meno produttivo dell’attuale Giunta cittadina li ha convinti che fosse il modo migliore per evitare di intestarsi il fallimento collettivo che il loro malgoverno ha prodotto a Biella? Malgoverno da loro stessi ammesso implicitamente con il cambio – a tre mesi dalle elezioni – del candidato a sindaco. Biella si merita di più. Biella ha bisogno di osare un cambiamento da troppo tempo rimandato”.

“Marta Bruschi scelta dopo mesi di confronto pubblico e democratico sul territorio, non a Roma. Biella non è un piatto caldo da servire ai banchetti romani”

“Noi ci stiamo provando da mesi e, da mesi, abbiamo una candidata, Marta Bruschi, che hanno scelto i partiti e i movimenti del centro sinistra cittadino dopo mesi di confronto pubblico e democratico – è la conclusione -. Una scelta che l’Alleanza Verdi e Sinistra biellese ha chiesto che venisse condivisa anche dai suoi vertici nazionali che sono già venuti a Biella in questi mesi sostenendo la nostra scelta e la nostra candidata. Biella non è una terra di conquista e neppure una piatto caldo da servire ai banchetti romani. Alleanza Verdi e Sinistra Biella”.

Nella foto, Corrado Cossu, coordinatore provinciale di Alleanza Verdi e Sinistra

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